DECRETO SALVA-CALCIO

Ieri il tecnico giallorosso, a margine di una visita a Palazzo Venezia (incontro sul tema: «Il gruppo nello sport: la squadra di calcio»), ha spiegato la situazione della sua Roma cercando di tenere uniti i pezzi in vista della trasferta di sabato a Brescia. «Dobbiamo rimanere sereni — attacca il tecnico giallorosso — stare uniti cercando di ritrovare la facilità di gioco della prima parte del campionato. Ritrovare la voglia di fare senza pensare di essere arrivati». Già, forse la Roma di Capello ha accusato proprio questo, si è sentita troppo più forte di tutto e tutti ed ha ceduto in quanto a concentrazione e determinazione. Il tecnico giallorosso vuole capire cosa s'è incagliato nella «corrazzata» giallorossa che ha vinto tutto fino a un certo punto e s'è poi ritrovata indietro col Milan in fuga e con una situazione psicologica difficile in vista delle due partite che decideranno probabilmente la sua stagione: sabato a Brescia e poi domenica prossima all'Olimpico contro la Juventus. «I risultati aiutano perché danno convinzione, ma in questo momento dobbiamo avere fiducia. Voglio capire il perché dei nostri comportamenti, ma senza fare drammi, perché abbiamo ancora sedici partite da giocare e c'è modo e tempo per recuperare». Capello ha anche risposto a qualche tifoso che rimproverava Cassano di fare ultimamente troppi dribbling. «È un giocatore geniale, che gioca per la squadra anche se a volte esagera — spiega Capello — ma lo fa solo per il 15-20% delle sue giocate». I tiri da fuori? «Non tiriamo spesso, perché non tutti i nostri giocatori hanno il tiro che ha Totti». Emerson, incontro fantasma Nel pomeriggio di ieri s'era sparsa la voce di un incontro a Trigoria tra Sensi ed Emerson. In realtà l'incontro, informale, c'è stato ma tra Baldini e Gilmar Veloz procuratore del brasiliano venuto a Trigoria per portar via il suo assistito con il quale avrebbe poi cenato nella capitale. Ancora nulla di fatto per il prolungamento del centrocampista che pretende dalla Roma un trattamento economico e delle garanzie tecniche che in questo momento la società giallorossa non può dare. Tutto rimandato quindi alle prossimo settimane, quando Gilmar Veloz sarà di nuovo a Roma. Più o meno sullo stesso piano la trattativa che riguarda il rinnovo di Zebina. In questo caso c'è più urgenza visto che il francese è in scadenza di contratto. L'incontro decisivo forse già la settimana prossima. Real Madrid su Samuel Intanto dalla Spagna continuano ad arrivare segnali per Samuel. Il Real Madrid vuole l'argentino per sistemare il reparto arretrato. La Roma continua a rispondere «picche». Il presidente del club spagnolo, Florentino Perez, non vuole sborsare molti soldi e propone alla Roma Morientes (attualmente in prestito al Monaco) e un consistente aiuto per riscattare il norvegese Carew che la Roma ha preso solo in prestito dal Valencia. Più, ovviamente, un adeguato conguaglio economico.