Mancini: ho ritrovato la Lazio

«È importante aver raggiunto il quarto posto, ma sarà più importante se lo terremo tra 16 partite. La Lazio ha giocato bene. Doveva sfruttare nel primo tempo le azioni che si sono presentate. Trovato il gol, avrebbe dovuto comunque chiudere la partita. Ma in complesso sono soddisfatto della prestazione dei miei giocatori». Ha elogi in particolare per Cesar il tecnico laziale: «Cesar è importante in questa squadra. Sono contento che abbia realizzato un gol che gli servirà anche per il morale. Fiore? Ha preso una brutta botta. Spero di recuperarlo presto. Veniamo da una serie di vicende negative caratterizzate da infortuni di questo o quel giocatore. Adesso li stiamo recuperando tutti, ci attende una semifinale di Coppa Italia e speriamo di centrare alla fine anche l'obiettivo del quarto posto». L'allenatore del Lecce, Delio Rossi, è irritato con Cassetti per l'espulsione subita. «Purtroppo ci ha danneggiati. È grave che uno dei giocatori più esperti si sia fatto espellere non per un fallo da gioco ma per proteste. Non solo ha complicato l'andamento di questa gara ma rischia anche di pregiudicare quella di domenica prossima sul campo dell'Ancona. Avrei voluto affrontare la Lazio fino alla fine 11 contro 11. Quanto alla partita poteva deciderla un episodio. Noi non ci siamo riusciti con Chevanton, all'inizio di ripresa la Lazio ce l'ha fatta approfittando anche della scivolata di un nostro difensore nell' azione del gol. Il campionato per noi era e rimane in salita. Ma è chiaro che non ci arrendiamo sino alla fine». Sul fronte leccese Stovini rimpiange l'infortunio di cui è stato protagonista in occasione del gol laziale. «Comunque - aggiunge - non abbiamo concesso molto agli avversari. Archiviata questa sconfitta ora dobbiamo cambiare registro e per sperare di salvarci dobbiamo tenere un ritmo da qualificazione in Coppa Uefa altrimenti dovremo puntare al quartultimo posto e pensare allo spareggio». Per Sicignano, «archiviata con una sconfitta questa partita dobbiamo davvero voltare pagina». «Queste partite - afferma - non si devono perdere. Innanzi tutto i giovani devono capire che non possono cullarsi sul fatto di essere giovani e inesperti. Debbono tirar fuori il carattere». Alcuni emissari dell'Arsena, infine, era in tribuna per spiare il giovane Bojinov.