RENAULT

Lo studio propone un'automobile nata tra l'incrocio di un furgone leggero e un pick up. Anteriormente riprende l'espressività, la calandra e i gruppi ottici del Trafic, ma nelle dimensioni è più compatto, più corto di 180mm, con un passo ridotto di 80mm e più largo di 21. Il risultato è un veicolo cross-over, equilibrato e robusto. L'obiettivo dichiarato è quello di offrire un'automobile adatta al tempo libero e all'aria aperta, venendo incontro alle nuove e mutevoli esigenze degli automobilisti del nuovo millennio. Lo studio della casa francese non spicca solo per le caratterizzazioni estetiche di tipo fuoristradistico, ma è equipaggiato con una vera e propria trasmissione integrale di tipo permanente accoppiata a cerchi in lega in alluminio da 20 pollici. Il motore è un 2.5 litri dCi turbodiesel a 16v ed eroga una potenza massima di 135Cv a 3500 g/min, che grazie all'ottima disponibilità di coppia si sposa perfettamente con l'uso polivalente a cui è destinato. La parte posteriore è stata studiata per offrire tutta la funzionalità di un pick up, si spiega così il taglio delle linee del padiglione e delle fiancate. Questa parte può essere isolata dall'abitacolo grazie a una copertura in vetro traslucido che garantisce la massima luminosità. È dotata di quattro posti, quello del guidatore fisso e gli altri 3 ruotabili fino a 180°. I sedili posteriori possono scorrere su binari tipo Espace. I passeggeri possono così creare l'ambiente che più li appaga, con i sedili disposti secondo il senso di marcia o in senso contrario, uno di fronte all'altro, all'interno o all'esterno della cabina. All'occorrenza nelle pareti laterali della parte pick'up, scendono due strapunti per alloggiare ulteriori passeggeri, e l'accesso dall'esterno del veicolo alla piattaforma è garantito da una porta a battente, apribile a 90°, che accoglie una ruota di scorta. L'arredamento interno è caratterizzato da un motivo hi-tech, con pianale in lamiera di alluminio e tessuti stampati sui sedili, mentre sulla plancia in beige chiaro spicca lo schermo del sistema di navigazione. Il Deck'up si presenta così come un veicolo fortemente innovativo al confine tra un Suv e un pick up, uno studio che riesce a coniugare estetica, tecnologia e funzionalità con l'uso poliedrico a cui è destinato.