Santangelo-show, il miracolo continua
Avevamo in campo due ragazze ed anche se una sola è riuscita a passare il turno il bilancio è di grande soddisfazione. Antonella Serra Zanetti, che al primo turno aveva vinto il derby tutto italiano con Flavia Pennetta, ha perduto in due set contro la russa Svetlana Kuznetsova ma è uscita a testa alta da un confronto che sembrava probitivo, almeno in termini di classifica. La Kuznetsova è la testa di serie numero 30 ed è stata spesso la compagna di doppio di Martina Navratilova con la quale ha vinto l'anno scorso al Foro Italico gli Internazionali d'Italia. In svantaggio 2 a 5 nel primo set Antonella ha recuperato sul 5 pari costringendo la sua avversaria al tie-break. Lo ha perduto per 7 punti a 0 ma ha continuato a lottare nel secondo set mantenendo il punteggio in limiti onorevolissimi. In quanto alla Santangelo, la ragazza di Cavalese (ma nata a Latina) che era entrata in tabellone superando le qualificazioni ed aveva battuto al primo turno la spagnola Magui Serna, testa di serie numero 16, si è confermata superando in tre set l'austriaca Barbara Schett che qualche tempo fa era numero 7 in classifica ma che tuttora è 57 posti davanti alla nostra giocatrice (72-129). La Santangelo, che gioca un tennis moderno e sfrutta la sua altezza (1,81) servendo molto bene, ha vinto il primo set al tie-break, ha praticamente abbandonato il secondo quando si è trovata in svantaggio per 0 a 3 ma è brillantemente rientrata in partita nel terzo. Ha strappato il servizio all'avversaria sul 3 a 2, ha mancato un match point sul 5 a 2 ed ha chiuso per 6-3. La storia di questa ragazza, che ha perduto la mamma quando aveva 16 anni, è iniziata sul campo in cemento dell'albergo che i suoi genitori gestivano nel Trentino. È stata quindi quasi obbligata a curare il servizio (nessuna italiana ha mai servito come lei) ed il gioco di volo. È stata finalista nella Coppa Lambertenghi ma soltanto l'anno scorso, a 22 anni, ha giocato (US Open) il primo torneo dello Slam della sua carriera. Ora incontrerà la greca Danilidou, testa di serie numero 19, chissà che non le riesca un altro miracolo ma va già bene così. Intanto Andre Agassi ed Andy Roddick, i favoriti nella parte alta del tabellone, hanno passato facilmente il secondo turno. Battendo il giovane e promettente ceko Tomas Berdych, Agassi ha raggiunto Pete Sampras a quota 203 nel numero degli incontri vinti nei tornei dello Slam. Ora però Agassi deve fare attenzione allo svedese Thomas Enqvist che dopo un periodo di crisi è riuscito a vincere finalmente due incontri di fila. Enqvist, finalista in questo torneo nel 1999 quando è stato sconfitto in quattro set da Kafelnikov, è uno dei tre giocatori (gli altri sono Hewitt e Kucera) che ha un record positivo nei confronti di Agassi. In quanto a Roddick non ha avuto problemi contro il ceko Ulihrach, tornato alle gare dopo la squalifica per doping poi cancellata ma che l'ha comunque tenuto lontano dalle gare per alcuni mesi. Curioso il caso di Ivo Karlovic, il croato che l'anno scorso ha eliminato Hewitt a Wimbledon. Dopo aver battuto al primo turno l'americano Fish in tre set, tutti decisi al tie-break, Karlovic ha perduto con lo stesso punteggio di fronte al veterano Todd Martin.