TORINO — La partita delle conferme.

Ma anche quella di avere un gruppo di attaccanti su cui poter fare affidamento in eguale modo, senza distinzione tra riserve e titolari. Secondo Lippi, chi pensa che Juventus-Perugia - ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia - sia una partita priva di stimoli per la truppa bianconera, si sbaglia: «I motivi per prendere la gara nel modo giusto - afferma - non ci mancano. In primo luogo dobbiamo conquistare una qualificazione che, nonostante la vittoria dell'andata, non è scontata. E poi mi aspetto indicazioni positive da Thuram, Legrottaglie e Tacchinardi, che dopo la partita mi auguro tornino ad essere definitivamente disponibili». Il recupero dei tre giocatori diventa infatti fondamentale per Marcello Lippi, tanto più che per alcune settimane dovrà fare a meno di Ferrara e Birindelli. I due difensori sono stati sottoposti ad esami clinici. E se l'entità del guaio muscolare che ha bloccato Ferrara non preoccupa (10 giorni di stop), qualche grattacapo in più lo procura invece Birindelli. Il bollettino medico del laterale parla infatti di «distrazione di secondo grado al retto anteriore della coscia destra». Uno strappo muscolare che lo costringerà ad uno stop di otto settimane.