ODDO: ABBIAMO PERSO DUE PUNTI

La rabbia di Mancini: «Siamo stati penalizzati»Il tecnico non ci sta: serve più attenzione da parte degli arbitri. La squadra si ribella: c'era un penalty incredibile

La squadra di Mancini a dir la verità allo stadio braglia di Modena non ha incantato la platea, ma è pur vero che il calcio è fatto di episodi. Mancini sembra quasi rassegnato davanti all'ennesima partita indirizzata da decisioni arbitrali discutibili. «Alzare la voce non servirebbe a niente - afferma il tecnico biancoceleste a fine partita - ma è evidente che gli arbitri debbano fare maggiore attenzione. C'erano due calci di rigore in nostro favore, uno su Oddo e l'altro su Corradi. Il gol del Modena è nato da un angolo che non c'era e sugli sviluppi dello stesso c'è un loro giocatore in netto fuorigioco che partecipa attivamente all'azione del pareggio. Le partite vengono decise dai singoli episodi e non si possono commettere degli errori del genere». L'allenatore laziale è comunque soddisfatto della prestazione della sua formazione. «È stata una buona Lazio soprattutto nel primo tempo - dice Mancini -eravamo riusciti ad andare in vantaggio con Lopez, ma dovevamo chiudere la partita. Nella ripresa abbiamo sofferto nei primi venti minuti, poi la squadra è tornata a esprimere un buon gioco.Sono contento di aver ritrovato Cesar: appena è entrato si è subito messo in evidenza con un ottimo spunto. Posso ritenermi soddisfatto anche della prestazione di Claudio Lopez che è tornato al gol.Sono convinto che con il ritorno di questi due giocatori ci potremo divertire, e si potranno divertire anche i nostri tifosi. La squadra era un po' stanca: aveva sulle gambe la partita di coppa Italia con il Parma ma credo che abbia tenuto bene il campo». La voce di dissenso di Mancini nei confronti dell'arbitraggio diventa un coro quando in sala stampa arrivano i giocatori. «C'era un calcio di rigore sacrosanto - dice con gli occhi sgranati Bernardo Corradi - il fallo era evidente, clamoroso. Credo che rigori del genere debbano essere assegnati». Non è da meno Massimo Oddo, al rientro dal primo minuto: «Ho cercato in tutti i modi di rimanere in piedi - afferma a fine partita il difensore della nazionale azzurra - ma alla fine sono caduto. Se fossi caduto prima probabilmente avrei ottenuto un calcio di rigore legittimo. Ho cercato di fare la persona onesta e l'arbitro ha lasciato correre: le persone oneste dovrebbero essere premiate e invece abbiamo perso due punti. Vorrà dire che la prossima volta che accadrà una cosa del genere andrò giù senza esitare».