Muzzi più Stankovic, Parma ko

Un gol per tempo di Muzzi e Stankovic, la solita grande prestazione di Liverani e le ottime parate di Sereni sono le istantanee della contesa disputata davanti a poco più di tremila spettatori. La Lazio ottiene un successo meritato che restituisce fiducia e morale dopo le due sconfitte rimediate in campionato. Prandelli si affida al turn-over, Mancini non fa sconti: in campo la migliore Lazio per cercare di indirizzare nel migliore dei modi i quarti di finale della Coppa Italia. Alla fine avrà ragione il tecnico di Jesi. I biancocelesti scardinano la difesa emiliana grazie a Corradi, generoso ed infaticabile ariete, capace di mettersi sempre al servizio della squadra. Nel primo tempo le due squadre si affrontano al piccolo trotto senza sguainare le spade per il duello: in avvio gli emiliani si affacciano dalle parti di Sereni con una conclusione dalla media distanza di Carbone che sfiora la traversa, poi è Adriano a liberare il suo sinistro esplosivo che non trova lo specchio della porta. La Lazio, guidata da un ottimo Liverani, cerca di affondare in profondità sfruttando il gioco aereo di Corradi e le incursioni in velocità di Muzzi. Al 35' i biancocelesti trovano il vantaggio grazie a Muzzi, abile a sfruttare un delizioso assist di Liverani e a superare con un colpo di testa calibrato il portiere gialloblù Sicignano sorpreso fuori dai pali. Poco dopo, in uno scontro fortuito con Corradi, Sicignano perde conoscenza. Apprensione in campo e sugli spalti.Il portiere se la cava con un trauma cranico che lo costringe alla resa. Nella ripresa il ritmo della partita cresce. Il Parma sfiora il gol con Paolo Cannavaro sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Carbone: la traversa salva Sereni. I biancocelesti, sull'asse Corradi-Stankovic tengono sulle spine la retroguardia ospite. Al 14' l'ariete senese appoggia per Stankovic che di destro spara alle stelle da buona posizione. Sono le prove generali per il raddoppio che arriva novanta secondi dopo. Corradi difende ottimamente il pallone in mezzo a due avversari prima di servire il serbo che - dal vertice dell'area - fulmina Frey con un esplosivo diagonale di sinistro. Il Parma, sotto di due gol, cerca di rialzare la testa: Sereni vola sulla conclusione di Carbone, bravo a sfruttare un cross dalla sinistra di Seric. La Lazio cerca in contropiede di chiudere anche il discorso qualificazione, ma Zauri fallisce un appoggio comodo comodo per Lopez, solo davanti alla porta. Sarebbe valso il tre a zero, una punizione troppo severa per l'onesta squadra di Prandelli. Fra otto giorni il ritorno sulla via Emilia, ma la Lazio ha già percorso gran parte del cammino verso la semifinale di Coppa Italia.