Ancelotti non cambia più: avanti così

Sarà, infatti, solo il brasiliano a tenere in ansia il Milan per la sfida con la Reggina. L'ex romanista soffre di un fastidio alla caviglia. In caso di recupero, il tecnico rossonero confermerà l'undici che il giorno dell'Epifania ha vinto 2-1 in casa della Roma, altrimenti, sulla destra ci sarà il croato Dario Simic, mentre a sinistra il brasiliano Serginho al posto di Giuseppe Pancaro. Per il resto, come detto, la squadra dell'Olimpico, con Maldini e Costacurta centrali, Pirlo a centrocampo con Gattuso e Seedorf e le due mezze punte, Kakà e Rui Costa, a ridosso dell'ucraino Shevchenko. In conferenza stampa, il tecnico rossonero Carlo Ancelotti, ha parlato ancora dei due trequartisti: «Non ho mai avuto dubbi sul fatto che potessero giocare insieme. D'altronde, li vedo in allenamento tutti i giorni. E devo dire che si trovano bene, senza alcuna incomprensione. Assente Inzaghi? Peccato. L'anno scorso a questo punto del campionato già aveva segnato 20 gol. Pensate se avesse confermato questi risultati quest'anno con i gol di Sheva». Poi si parla di Reggina: «Sulla carta, sembrerebbe una partita meno impegnativa rispetto a quella con la Roma. Ma in realtà, credo che si rivelerà ancor più difficile, per il semplice fatto che avremo meno spazi liberi. La vittoria con la Roma ci ha ridato serenità e fiducia. Ma attenzione alla Reggina, che viene da due belle vittorie come quelle a Parma e con la Lazio. Contro una squadra di vertice, aumentano le difficoltà in fase difensiva, ma ci sono anche più spazi in avanti quindi, quella odierna sarà una gara più difficile rispetto a quella dell'Olimpico». Recuperato Massimo Ambrosini, ma il centrocampista partirà dalla panchina, mentre per la sfida di Coppa Italia contro la Roma rientreranno in squadra Nesta e Tomasson.