OCCASIONE MONDIALE PER IL PUGILE DI CIVITAVECCHIA
Gianluca Branco, oggi in compagnia del suo manager Salvatore Cherchi ha presentato nella sala del Comune di Civitavecchia la sua sfida mondiale dei superleggeri Wbc contro Arturo Gatti, in uno dei templi della boxe mondiale, Atlantic City il 24 prossimo. «Partirò il 17 con il mio entourage. Ho preferito così per una questione alimentare e arriverò praticamente una settimana prima per abituarmi al fuso orario. Rifinirò, comunque, la preparazione a Civitavecchia». C'è fiducia nel clan di Branco e soprattutto una città intera si è stretta intorno all'ex campione europeo. L'amministrazione comunale, con in testa il sindaco Alessio De Sio, ha stanziato una somma di 20.000 euro che servirà a contribuire alle spese di trasferta del nutrito seguito dei tifosi. «Gianluca - ha detto - Salvatore Cherchi il manager della Opi 2000 - meritava questa chance e secondo me può farcela, dopo le vicissitudini e i problemi che ha passato. Non abbiamo ancora raggiunto un accordo per la trasmissione in Italia e questo testimonia ancora una volta lo scarso interesse della Tv, anche per incontri di cartello come questo». Dal canto suo Gianluca Branco ha aggiunto: «Mi sento pronto per questo incontro. È da un anno e mezzo che sono pronto per questa sfida, ma me l'hanno sempre negata. Ora non la posso fallire, è l'incontro più importante della mia vita. Ho combattuto di meno rispetto a Gatti, sono fermo da tanto, quindi il mio punto di forza sarà l'intregrità, per cui punterò a portarlo alla distanza. Gatti l'ho studiato, è uno preciso, aggressivo. La tattica? Non è un problema, sul ring saprò cosa fare. Dovrò stare attento ma sono sicuro che ce la farò, anche grazie all'aiuto dei tanti italo-americani che sono sicuro mi sosterranno. Cosa invidio a mio fratello Silvio? «Lui è un campione del mondo vero, io devo ancora dimostrarlo».