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Con la Fidelis Andria al rimaneggiato Isernia non basta Arcamone

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Nella prima gara del 2004, mister Domenicali deve fare a meno di ben cinque titolari: fuori per squalifiche, infortuni e scelte societarie il portiere Morello, il difensore di fascia Pascale, gli attaccanti Carboni e Abate ed il centrocampista centrale Giacalone. Dal primo minuto c'è Federico Luis Arcamone, attaccante argentino, alla prima presenza da titolare con la maglia biancoceleste e autore della rete del momentaneo vantaggio dei locali. Trovano spazio anche il difensore Marotta (impeccabile) e la seconda punta Levacovich (fantastico), al rientro dopo più di un mese passato in infermeria. La partita è gradevole: Isernia e Fidelis Andria si affrontano a viso aperto, senza eccessivi tatticismi. Ne viene fuori un match agonisticamente valido e ricco di occasioni da rete. Nel primo tempo meglio l'undici ospite. Ma, a passare in vantaggio è l'Isernia. Con Arcamone che al 10'pt sfrutta alla perfezione una discesa di Marotta sulla sinistra e di destro sorprende l'estremo Roca. Al 19'pt la risposta della Fidelis con La Marca che da buona posizione calcia debolmente. Al 27'pt ci prova anche Di Simone ma Paoletti, portiere scuola Roma, anch'egli all'esordio, si salva in due tempi. La ripresa vede in campo un'Isernia più convinta, determinata e votata all'attacco. Che mette da subito alle corde l'avversario. Al 2'st Cantoro calcia fuori di poco direttamente da calcio di punizione. Ci prova ancora Cantoro, sempre con il sinistro magico, Roca para a terra. Al 17'st azione da manuale del calcio degli isernini: doppio dribbling dell'irresistibile Levacovich che a due passi dal portiere, mentre cade a terra, calcia come peggio non poteva fare, chiedendo poi il rigore per un netto fallo al momento del tiro. L'impassibile direttore di gara, Italiani di L'Aquila, fa finta di non vedere e lascia correre. Al 23'st arriva inaspettato il pareggio degli ospiti. Punizione bomba dai trenta metri di Di Simone, Paoletti non trattiene e per Gragnaniello, subentrato nella ripresa, è un gioco da ragazzi gonfiare la rete. Il portiere dell'Isernia si riscatta al 42'st salvando sulla linea una conclusione a botta sicura di La Marca. Finisce 1-1. Pareggio giusto tra due squadre che più che al risultato hanno badato al gioco.

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