di TIZIANO CARMELLINI ALLA fine Capello ha deciso per tutti: Montella non ci sarà.

Capello vuole dare all'attaccante partenopeo ancora qualche giorno di riposo per averlo poi al 100% contro il Perugia domenica prossima. Al suo posto, quale terminale d'attacco davanti a Totti e Cassano, giocherà il norvegese Carew. È ricaduta su di lui la scelta del tecnico giallorosso che, anche col Milan, non rinuncerà al tridente. In campo il modulo che finora ha portato la squadra in vetta alla classifica.Davanti a Pelizzoli manderà in campo ancora la difesa a tre con Samuel centrale, Chivu a sinistra e Zebina sulla destra: anche se c'è tutt'ora in piedi il ballottaggio con Panucci che forse garantirebbe alla Roma una maggiore spinta in fase offensiva. È questo l'unico grande dubbio di Capello alla vigilia del match che potrebbe lanciare in orbita la Roma. A centrocampo tutto confermato, con il rientro di Lima sulla sinistra (dopo l'exploit pre-Empoli gli attriti con squadra e tecnico sembrano rientrato) e Mancini sull'out opposto. Nel mezzo spazio ancora alla coppia di «molossi» Emerson-Dacourt che si ritroverannodi fronte Seedorf e Pirlo: sul piano fisico non è un match. Con Montella, tra gli indisponibili anche Lupatelli e Sartor. Ieri mattina il presidente Sensi è andato in visita a Trigoria. Come ogni vigilia importante il presidente della Roma si è affacciato al centro sportivo giallorosso, dove la Roma era in ritiro prepartita. Un saluto veloce a Capello dopo la fisioterapia, poi la partecipazione alla messa celebrata nella cappella privata fatta costruire proprio dal presidente giallorosso nel centro sportivo. Con Sensi, accompagnato dalla moglie, hanno partecipato alla funzione anche Capello, Carew, Dacourt e Tommasi.