Emerson-Dacourt qualità e fantasia
Punto di riferimento fondamentale è naturalmente Emerson (nella foto), giocatore che forse soltanto gli addetti ai lavori sanno apprezzare secondo il suo reale valore. Contano soltanto in parte le giocate eleganti, la presenza in zona gol, gli assist raffinati, rispetto alla capacità di indirizzare i compagni di linea verso la posizione giusta, verso il pressing più produttivo, verso la ripartenza più insidiosa. Accanto a Emerson, ha ritrovato personalità e giusto cipiglio Dacourt, non più avvilito come nei primi passi romani, si è costruito un futuro importante Daniele De Rossi, alternativa al francese ma anche al maestro stesso, nel caso di occasionale indisponibilità. A presidio delle fasce, le più clamorose e liete sorprese della prima parte della stagione. Soprattutto Lima, per il quale pochi avrebbero preconizzato una presenza fissa: che tale rimarrà se non verrà meno il tono atletico, fin qui straordinario. Mancini ha esibito repertorio sbalorditivo: non sorprende tanto il tacco del derby, quanto la disciplina tattica al servizio di un talento che ha consentito un numero record di assist. Siamo, come reparto, a livelli di eccellenza.