SI VOCIFERAVA da tempo.
Ora è arrivato l'annuncio ufficiale: Roberto Baggio ha deciso di lasciare il calcio. Il codino più famoso del mondo ci delizierà ancora per cinque mesi, poi a fine stagione, a 37 anni (li compirà il prossimo 18 febbraio) appenderà le scarpe al chiodo. Ha ancora due obiettivi per chiudere alla grande: condurre il Brescia alla quarta salvezza consecutiva e centrare il traguardo dei 200 gol in serie A: gliene mancano quattro. Baggio ha confidato le sue sensazioni alla vigilia del nuovo anno: «Questa è l'idea che ho oggi e penso che sarà così in maniera definitiva. La mia carriera è stata condizionata dagli infortuni che in tutti questi anni mi hanno costretto ad avere una corsa squilibrata. Questo mi provoca fastidi che, alla mia età, sono sempre più difficili da combattere». Qualcuno chiede a Baggio se esista la possibilità di ripensarci e andare oltre: «Se sono sicuro al 100 per 100? Sì, a meno di svolte clamorose, che però possono arrivare molto difficilmente». Il suo sogno sarebbe quello di insegnare ai ragazzini, ma a Brescia si vocifera di una pazza idea di Corioni: offrirgli la presidenza della società per tenerlo legato a vita alle rondinelle.