Entusiasmo Totti «Possiamo vincere tutto»
Segna altri due gol pesantissimi e realizza il sogno di Capello che alla vigilia aveva chiesto alla squadra il primato come regalo di Natale. E Totti, con barba e baffi bianchi, cappello e vestito rosso, ma senza le renne «cornute» lo ha accontentato. «È il mio regalo di Natale per i tifosi - attacca il capitano - buone feste a tutti». Sulla Roma non ha dubbi, è la squadra più forte del campionato e lui ne va fierissimo. «Siamo fortissimi - spiega felice mentre raggiunge il pullman per l'aeroporto - siamo in testa al campionato meritatamente e pronti a continuare su questa strada. Meglio di così non potevamo chiudere questo anno solare anche se è vero quello che ha detto Capello: non abbiamo ancora vinto niente. Noi invece possiamo e vogliamo vincere tutto: scudetto e Coppa Uefa. È nelle nostre possibilità e vogliamo farlo». Quindi il capitano racconta il gol, bellissimo. Secondo cucchiaio stagionale per lui, quarto della squadra giallorossa che quest'anno sembra averci preso gusto. «Sono stato fortunato, ma sono contento per il risultato e per i nostri tifosi: sono unici, ci seguono ovunque ed è soprattutto a loro che voglio augurare un buon Natale. Un regalo? Speriamo di trovare un bel regalo sotto l'albero, un bel regalo per questa maglia». L'euforia del capitano contagia anche Pelizzoli che punta sulla Roma per la corsa finale. «Stiamo facendo un grande campionato - attacca l'estremo difensore giallorosso - la nostra forza è che incassiamo pochi gol e riusciamo a vincere in trasferta. È questo il segreto del nostro primato in classifica. Nessun premio per Totti? Francesco è un grande campione e si rifarà il prossimo anno». Ma il successo di Empoli non fa abbassare la guardia a Pelizzoli. «Alla ripresa troveremo un Milan col coltello tra i denti - spiega il giallorosso - che farà di tutto per passare avanti. All'Olimpico dovremo essere noi a fare la partita e vincere per restare lassù». Uscendo alla spicciolata dal Castellani è palpabile l'euforia dei giallorossi tutti, mentre da Roma rimbalza la gioia del presidente Sensi. «È una grande Roma, avanti così» e anche per lui il 2003 si conclude alla grande. Adesso la ricapitalizzazione, probabilmente subito dopo Natale, poi qualche giorno di meritato riposo e quindi via per un 2004 ancora da vertice. Tiz. Car.