Fifa World Player, Zidane cala il tris
Il giocatore francese si è aggiudicato il riconoscimento per la terza volta in carriera, dopo i successi del 1998 e del 2000. Zidane ha ottenuto 264 punti e ha preceduto il connazionale Thierry Henry (186) e il brasiliano Ronaldo (176), vincitore nel 2002. Il premio viene assegnato ogni anno in base ai voti espressi dai commissari tecnici di 142 nazionali. L'unico italiano tra i primi dieci è Paolo Maldini, in nona posizione con 37 punti. Ai piedi del podio, invece, si è piazzato lo juventino Pavel Nedved, che ha preceduto Roberto Carlos e Ruud Van Nistelorooy. Il Real Madrid, che ha piazzato anche David Beckham e Raul in settima e ottava posizione, è rappresentato da ben cinque giocatori nella top-ten, chiusa dal milanista Andriy Shevchenko. Per l'asso francese è un premio davvero speciale, perchè a votarlo non sono stati giurati qualsiasi, ma i tecnici di tutta Europa. Zidane si dice infatti orgoglioso del riconoscimento Fifa di giocatore dell'anno per il 2003, ottenuto per la terza volta dopo il riconoscimento del '98 e del 2000, e in sostanza nello scorcio di anno che porta anche all'assegnazione del Pallone d'Oro incorona il riconoscimento Fifa come il più importante nella se. «È un riconoscimento al lavoro: oggi sono più forte di cinque o tre anni fa - ha detto il francese - Non importa quante volte vinci un premio, riuscirci è sempre speciale. E lo è ancora di più se a votarti sono gli allenatori. Questo per me è un premio molto importante». Thierry Henry, secondo classificato, è soddisfatto della piazza d'onore. «Sono contento di sedere allo stesso tavolo con Zizou e Ronaldo. Sono felicissimo a Londra - dice l'attaccante dell'Arsenal - ho raggiunto altissimi livelli e i tifosi mi amano. Non c'è ragione per andarsene». Il premio Fifa come miglior calciatrice dell'anno è invece andato alla tedesca Birgit Prinz, campionessa del mondo quest'anno con la Germania, attaccante che Luciano Guacci vuole portare al Perugia a gennaio, creando un precedente unico al mondo. Birgit Prinz ha ottenuto 268 punti grazie ai voti dei tecnici della giuria, battendo nettamente la statunitense Mia Hamm (133) e la svedese Hanna Ljungberg (84). Quest'ultima è l'altra calciatrice trattata a lungo da Gaucci, al quale ha poi risposto negativamente giudicando non congrua la sua offerta e spiegando che non se la sentiva di misurarsi «contro difensori bravi come Nesta e Maldini». Tra i club, infine, vola il Brasile. I verde-oro chiudono l'anno in vetta al ranking Fifa, mentre l'Italia guadagna una posizione rispetto alla graduatoria del mese scorso e sale al decimo posto. La nazionale campione del mondo conserva la leadership con 848 punti e precede la Francia, seconda a 827. Sul terzo gradino del podio c'è la Spagna con 798 punti. Alle spalle delle prime tre, che hanno confermato il piazzamento del 2002, quarto posto per l'Olanda, a quota 752, che guadagna due posizioni grazie al successo nello spareggio per le qualificazioni a Euro 2004. L'Argentina (744) resiste al rush finale della Repubblica Ceca (743), passata dalla decima alla sesta posizione. Due passi indietro per il Messico (740), che precede la coppia Inghilterra-Turchia (738) e gli azzurri di Giovanni Trapattoni (734), tredicesimi al termine dello scorso anno.