CHAMPIONS: OTTAVI ABBORDABILI PER LE ITALIANE

Basti pensare che le urne di Nyon hanno proposto scontri al vertice quali Manchester United-Porto, Stoccarda-Chelsea, ma soprattutto Bayern Monaco-Real Madrid. Quest'ultima gara mette a confronto due squadre cha hanno vinto complessivamente 13 coppe Campioni/Champions League. Quindi anche la Juventus, che pure dovrà vedersela per il quarto anno consecutivo con una grande del calcio spagnolo quale il Deportivo La Coruna, non può lamentarsi oltremodo del sorteggio. Ed infatti, il responsabile commerciale dei bianconeri Romy Gai appariva sorridente a Nyon: «Ormai è diventata un'abitudine - ha detto - incontrare il Deportivo. Una cosa è sicura: conosciamo molto bene i nostri avversari». Lo stesso pensiero di Lippi. «L'urna della Uefa non ha dimostrato grande fantasia!. Il Depo è una squadra tosta, la conosciamo bene, è molto forte. Sarà un impegno difficile». Per ora il bilancio fra le due squadre è in perfetta parità: una vittoria a testa e quattro pareggi. Indubbiamente è andata meglio al Milan, anche se Gianni Spagnolo, project leader per la Champions League per la società rossonera, predica prudenza: «Contro la Lazio, sia all'andata che al ritorno, lo Sparta Praga ha dimostrato di essere una squadra vera. A questo punto della competizione una formazione vale l'altra».