di TIZIANO CARMELLINI DOVEVA essere un semplice controllo, l'ennesimo esame scaccia-pensieri, ...
L'intervento ha evidenziato una lesione orizzontale del corpo del menisco esterno e contestualmente si è quindi proceduto ad intervento di meniscectomia parziale selettiva per via artroscopica. In soldoni vuol dire che parte del menisco esterno di Montella è stato asportato dal professor Mariani che ha operato con la sua équipe a Villa Stuart: all'intervento erano presenti anche il medico sportivo della Roma dottor Mario Brozzi e il fisioterapista personale del giocatore Fabio Conta. Un'ora e mezza circa per completare tutto, tra visita e operazione, che ha rispedito a casa Montella con un ginocchio «nuovo». Tutto questo solo ventiquattro ore dopo la «certezza» palesata dallo staff medico giallorosso, che il giocatore non si sarebbe dovuto operare. «Vero — ha spiegato Brozzi — ma ieri (martedì, ndr) Montella ha provato a correre e ha sentito di nuovo dolore, così abbiamo deciso di intervenire in artroscopia diagnostica per verificare l'entità del danno. Purtroppo — continua il medico della Roma — la risonanza magnetica solo nel 20% dei casi riesce a vedere danni di questo tipo». Ecco spiegato il rebus attorno all'intervento del giocatore che rischiava di diventare un secondo caso-Lupatelli: tanto più adesso che, per rispetto alla legge sulla privacy dei giocatori, la Roma non specificherà più la natura dei problemi fisici dei suoi tesserati. I calciatori verranno solamente inseriti, o esclusi, dalla lista dei convocati. Uno spettacolo. «Spero di poter tornare al girone di ritorno — ha detto Montella lasciando Villa Stuart — anche se mi piacerebbe esserci con il Milan. Però ci vorrebbe un miracolo. Ho provato fino all'ultimo di evitare l'intervento , ma non è stato possibile». Adesso infatti Montella dovrà rimanere a riposo totale per almeno sette giorni, per poter poi iniziare il programma di recupero che durerà circa quattro settimane. Questo vuol dire che Montella tornerà a disposizione di Capello dopo lo scontro diretto con il Milan: anche se lo staff giallorosso farà di tutto per accelerare i tempi del suo recupero e provare a far giocare al bomber partenopeo il match, fondamentale, contro i rossoneri di Ancelotti. Più probabile invece il rientro del campione al Curi contro il Perugia la settimana successiva o addirittura all'Olimpico contro la Sampdoria: ultima partita del girone d'andata. Oggi intanto a Trigoria Capello prova a recuperare gli altri due infortunati giallorossi, Dacourt e Delvecchio che ieri mattina si sono allenati con il resto del gruppo: dovrebbero essere a disposizione per la partita di domenica contro il Modena che potrebbe lanciare la Roma in vetta alla classifica... da sola.