di LUIGI SALOMONE GIANNICHEDDA e Lopez sono rimasti a Roma, Muzzi per fortuna stamattina ...

Oltre al lungodegente Cesar, all'infortunato e squalificato Mihajlovic, la Lazio non avrà l'ex mediano dell'Udinese alle prese con un probabile stiramento e l'attaccante argentino costretto a fermarsi nuovamente per una distorsione al ginocchio (si teme uno stop di un mese). Per loro gli esami ecografici sono previsti domani e stessa sorte toccherà a Mihajlovic anche lui con un problema muscolare (in dubbio la sua presenza domenica ad Ancona). Particolarmente grave la perdita di Giannichedda che aveva dimostrato contro la squadra di Lippi di essere una pedina fondamentale nello scacchiere biancoceleste. Mancini ha convocato ventuno giocatori per la missione in Repubblica Ceca. Ci sono anche Colonnese, Gottardi eCasazza, i tre probabile candidati alla tribuna e il giovane della Primavera Delgado, pronto ad essere nuovamente gettato nella mischia se le cose non dovessero andare bene. Sicura la presenza di Stankovic e Simone Inzaghi non impiegati sabato sera per motivi diversi. Dovrebbe rientrare anche Dabo dall'inizio visto che Liverani e soprattutto Albertini hanno speso tantissime energie contro la Juventus. Quasi certamente Stam sarà confermato sulla fascia destra: i numeri confermano che, con questo tipo di schieramento difensivo, la Lazio prende meno gol. Per Oddo si profila una conferma sulla linea dei centrocampisti con Fiore dirottato sulla fascia sinistra. In attacco poche alternative con il forfait di Lopez e le precarie condizioni di Muzzi che ieri è rimasto a riposo ma che il tecnico spera di portare almeno in panchina. Mancini si affiderà al doppio centravanti, la coppia Corradi-Inzaghi. Arbitrerà il portoghese Cardoso Cortez Batista. Oggi allenamento di rifinitura nello stadio dello Sparta nel quale l'allenatore scioglierà gli ultimi dubbi legati alla formazione che deve conquistare domani notte la qualificazione agli ottavi di finale di Champions. Mancini ci crede: «Sono sicuro che vinceremo anche ci presenteremo con una formazione rimaneggiata. Avevo usato le stesse parole prima della gara con la Juventus e avete visto il risultato. Scommetto sulla mia squadra». Anche Corradi è convinto delle possibilità della Lazio di passare il turno (serve una vittoria e il mancato successo del Besiktas). Prima però l'attaccante ripensa alla magica notte dell'Olimpico. «Contro la Juve abbiamo riscattato la sconfitta di Siena. Siamo riusciti a dimostrare che quello era stato solo un episodio. Ci siamo sentiti punti nell'orgoglio ed è arrivato il riscatto». Ma la testa è già a Praga: «Un successo del genere, arrivato con una prestazione superlativa, non ti fa avvertire la fatica e ti dà una carica speciale. Purtroppo, subito dopo aver ritrovato quasi tutti gli infortunati, dobbiamo fare i conti ancora con la sfortuna. Siamo ancora alle prese con situazioni di emergenza ma io sono ottimista lo stesso perché ho visto la mentalità giusta. Ora dipende solo da noi dare continuità ai risultati».