ODDO, Stankovic, Maresca, Dainelli, Taddei.
I due club stanno gettando le basi per il prossimo mercato: difficile ipotizzare che l'intera trattativa possa arrivare al capolinea entro gennaio, ma il futuro del club biancoceleste passa anche per la qualificazione agli ottavi di Champions League. Non è da escludere infatti che qualcosa possa cambiare qualora la Lazio non riuscisse, martedì sera, a qualificarsi per la fase successiva della massima competizione europea. La rifondazione a quel punto potrebbe ripartire fra meno di un mese. Il primo obiettivo della squadra laziale è un centrocampista esterno che possa all'occorrenza sostituire Cesar. Mancini ha sottolineato la primaria esigenza di trovare un'alternativa all'ex terzino del Sao Caetano che tornerà a disposizione del tecnico soltanto all'inizio del girone di ritorno contro il Lecce. La Lazio ha meso gli occhi su Taddei (81'), brasiliano in grado di coprire entranbe le fasce laterali. Impiegato indifferentemente, sia a destra che dalla parte opposta, Taddei ha numerosi estimatori che vorrebbero strapparlo al Siena. Il presidente senese sa di avere tra le mani un vero e proprio gioiello, ma d'altra parte sa anche di non poter attendere troppo tempo per monetizzare la cessione del giocatore. Il contratto di Taddei scadrà infatti nel giugno del 2005. È improbabile che il calciatore voglia muoversi prima del termine del campionato in corso: il suo potere contrattuale al termine della stagione sarebbe di gran lunga maggiore. A 23 anni Taddei vedrebbe la possibilità di potersi svincolare a parametro zero. Il brasiliano avrebbe la possibilità di discutere con calma la cifra da scrivere sul proprio contratto con tutte le società interessate. Il Siena, considerando la scadenza contrattuale del proprio giocatore, rischierebbe di trovarsi con le spalle al muro durante il mercato estivo: a quel punto il prezzo del cartellino verrebbe fatto dalla futura società di Taddei. Il Siena non vuole farsi mettere le mani intorno al collo: il mercato che aprirà i battenti il prossimo 2 gennaio rappresenta per i dirigenti del Siena l'ultima occasione per cedere Taddei ad un prezzo conveniente dettando le regole dell'asta. La Lazio ha buoni motivi per sperare. Sim. Pie.