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LA MAGLIA di Totti con l'autografo, gli auguri di Capello, un saluto a tutti i giocatori della Roma impegnati ...

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Il capitano della nazionale irachena Laith Hussain, che domenica era in tribuna d'onore all'Olimpico ad assistere a Roma-Lecce, ha trascorso la giornata a Trigoria intrattenendosi in particolare con Capello e Totti. Subito dopo Roma-Lecce, Laith era sceso negli spogliatoi ma Totti non aveva potuto donargli la maglia perchè l'aveva scambiata con un avversario sul campo. Così l'appuntamento per oggi. Il giocatore iracheno che è stato tra quelli in passato oggetto di violenze da parte del figlio di Saddam Hussein Udai ha rivisto tutti i giallorossi ma si è intrattenuto di più con Totti, con il quale s'è fatto fotografare, e con Capello che gli ha rivolto i migliori auguri per il futuro suo e del suo paese. A fare visita ai giallorossi è passata oggi a Trigoria anche l'olimpionica di windsurf punta di diamante del Jeep Surf Team Alessandra Sensini. Tommasi il primo a riconoscere la medaglia d'oro di Sydney 2000 e a farle i complimenti. Poi a seguire tutti gli altri. Il sogno della romana e romanista Alessandra Sensini era quello di conoscere Totti e De Rossi. Con il capitano si è anche scambiata la maglia. A lui quella della nazionale olimpica di vela a lei naturalmente la numero 10 giallorossa. Anche Capello ha voluto salutare la Sensini alla quale ha fatto i complimenti dicendosi orgoglioso di sapere che una campionessa come lei sia romanista. Dopo aver scambiato la maglia con Totti, Alessandra Sensini si è intrattenuta con l'astro nascente De Rossi. «Ci vediamo al villaggio olimpico - ha promesso il giallorosso all'atleta del Jeep Surf Team - sempre che l'Italia, ovviamente, riesca a raggiungere la qualificazione». Per la Sensini è stata una giornata indimenticabile: «Si, davvero speciale - ha dichiarato la campionessa olimpica - E poi sono entusiasta di Trigoria, è un centro sportivo fantastico che mi ha lasciato di stucco per le strutture e l'organizzazione».

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