Euro 2004, l'Italia del Trap ha già vinto 5 milioni
È il premio Uefa per le sedici finaliste. Confermata la preparazione al centro sportivo Belenenses
Pochi giorni fa la Uefa ha infatti ufficializzato la cifra del montepremi base finale da dividere per le 16 squadre: a ognuna delle partecipanti spetteranno 7,5 milioni di franchi svizzeri, pari a poco meno di 5 milioni di euro, con una quota crescente a seconda dei piazzamenti fino ai 25 milioni di franchi della vincitrice (16 milioni di euro). Considerato che anche la stampa portoghese, all'indomani del sorteggio, ritiene l'Italia strafavorita nel gruppo C, la Federcalcio può in sostanza contare su un introito anche leggermente maggiore dei cinque milioni di euro della prima fase. Ma naturalmente sono preminenti in queste ore altri pensieri per lo staff del Trap. In sostanza, già poche ore prima del sorteggio è ufficialmente partita l'operazione Europei, con la sigla dell'accordo con il Belenenses, club di prima divisione portoghese, per l'uso dello stadio e dell'impianto sportivo come sede di allenamento. La Federcalcio pagherà 160 mila euro, restano solo piccoli problemi burocratici perchè il centro non era incluso nella lista ufficiale Uefa. Nei prossimi giorni sarà anche siglato l'accordo per la sede del ritiro, il Carlton Palace Hotel, uno splendido edificio d'inizio secolo nella zona di Belem, la stessa dove è situato l'impianto sportivo del Belenenses. Trapattoni ha già chiarito che non cambia il piano logistico, nonostante il gruppo C rappresenti un piccolo problema per gli spostamenti: si giocherà infatti due volte a Guimaraes e una a Porto, rispettivamente 350 e 330 chilometri da Lisbona. Ma considerato che la prima partita, quella con la Danimarca, si giocherà alle 18, l'intenzione dello staff azzurro è di far rientrare subito dopo l'incontro nel ritiro di Lisbona, riducendo così i tempi di recupero fisico. Una valutazione imprescindibile, visto che l'Europeo si giocherà a ritmi di una partita ogni quattro giorni. Intanto, Trapattoni stabilirà nei prossimi giorni il piano dei suoi osservatori per studiare le avversarie, Svezia, Danimarca e Bulgaria. Il vantaggio delle avversarie assegnate dall'urna sta anche nel fatto che non cambiano i programmi delle tre amichevoli previste per il 2004. L'Italia giocherà a febbraio con la Repubblica Ceca, a marzo in Portogallo contro il Paese ospitante il torneo continentale e ad aprile di nuovo in casa con la Spagna. Da definire l'ultima amichevole di maggio.