Zaccheroni perde i pezzi. Vieri in dubbio
Il bomber: «Quante invenzioni sul mio conto. Con la squadra e i tifosi non c'è nessun problema»
Sono le prerogative di Juventus-Inter, in programma domani sera a Torino. Vigilia agitata da entrambe le parti, per ragioni differenti. I bianconeri stanno preparando la sfida con i nerazzurri tra le polemiche sull'asse Uefa-Turchia. Infatti, il 2 dicembre è in programma la sfida di Champions League con il Galatasaray. I turchi non vogliono sottostare al verdetto dell'Uefa, che ieri ha imposto di giocare la gara sul neutro di Dortmund. La questione, comunque, è ancora aperta e, di certo, la prospettiva di giocare in Turchia dopo i noti episodi terroristici, mette un pò di ansia ai campioni d'Italia. Tuttavia, il gruppo pare decisamente concentrato alla sfida con l'Inter, come spiega l'attaccante francese David Trezeguet: «Inter in crisi? Direi di no, anzi credo si stia riprendendo sia sul piano caratteriale, sia su quello tattico, con il cambio del modulo. Tanti i 7 punti di svantaggio? Non sarebbe tagliata dalla lotta scudetto nemmeno se scendesse a -10». Secca la battuta sul rinnovo del contratto: «E' da tre anni che aspetto: prima o poi arriverà». Per quanto riguarda la formazione, Marcello Lippi dovrebbe mandare in campo l'undici tipo, con Appiah a centrocampo preferito all'olandese Davids. In avanti Del Piero e Trezeguet. L'Inter, invece, vive ancora dell'incubo Arsenal, perché i 5 gol dei londinesi hanno lasciato un profondo sgomento. A Moratti in primis. Per di più, Alberto Zaccheroni deve fronteggiare una vera e propria emergenza infortuni. Fuori causa Helveg e Coco. Materazzi, ieri ad Appiano, si è addirittura presentato con delle stampelle: gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione miotendinea di secondo grado del gemello mediale della gamba destra con un abbondante versamento. Ancora in serio dubbio Cannavaro, Emre (che ha svolto allenamento differenziato), Recoba e Vieri. Quest'ultimi due si sono sottoposti a una serie di terapie. In pratica, un bel pezzo di Inter rischia di dover mancare l'appuntamento del Delle Alpi. Christian Vieri, intanto, ai microfonici Inter Channel è tornato a parlare dopo un lungo periodo di silenzio: «È da un mese, un mese e mezzo, che tutti parlano di me. Stanno inventando tante cose. Dicono che sono arrabbiato e che ce l'ho con tutti quanti. Volevo solo precisare che non è assolutamente vero. Con la squadra non c'è nessun problema, ci stiamo allenando bene, quindi sono tranquillissimo. Sinceramente, non so perché mi fischiano. Non ho idea. Alla gente non ho fatto niente, non mi sembra di aver fatto niente. Se loro vogliono fischiare, non c'è nessun problema. Siccome pagano il biglietto, possono fare ciò che vogliono. Siccome dicono che qualcuno è arrabbiato perché a Brescia ho calciato la palla in curva, non è assolutamente vero. Vorrei ricordare la situazione. Dietro la porta, sulla destra, c'era la curva dell'Inter: io ho calciato la palla verso la zona sinistra. Non vedo i motivi per questi problemi e per queste polemiche che stanno venendo fuori». Un gesto, dunque, d'avvicinamento verso i tifosi e l'ambiente nerazzurro. L'attaccante, però, non sembra essere in grado di poter recuperare per sabato sera. La contusione all'osso sacro difficilmente verrà assorbita per l'impegno di sabato sera. Cosicché, Zaccheroni si ritrova un reparto offensivo striminzito: Van der Meyde, Kily Gonzalez e Recoba per un posto (con l'olandese favorito) e Cruz-Martins come coppia d'attacco. A centrocampo, Zac confida molto nel recupero di Emre, per poterlo affiancare a Cristiano Zanetti con l'altro Zanetti (Javier) e Pasquale esterni. In difesa, Adani al posto di Materazzi.