Viaggio lampo in Turchia. Partenza stamattina e ritorno dopo il match. Contro l'Ulker i giallorossi, a zero punti, si giocano le chance di qualificazione. Obbligatorio vincere

40,al Palasport di Istanbul «Abdi Ipeçki». Sul parquet i padroni di casa dell'Ulker affronteranno la Lottomatica Roma che di questo viaggio lampo in Turchia, cominciato questa mattina con l'imbarco alle 9.00 su un charter noleggiato dalla società e che terminerà questa sera quando Bucchi ed i suoi ragazzi faranno ritorno nella capitale, avrebbero fatto volentieri a meno. Perchè Myers e compagni sono uomini come tutti gli altri. E sono state le parole di capitan Tonolli a spiegare come la squadra stia affrontando l'assurdo diktat dell'Uleb. «Siamo professionisti e ci adeguiamo, ma avremmo preferito non partire per Istanbul. C'è timore per quello che è successo. È inutile nasconderlo». Una follia pura, che l'Uleb ha tentato di giustificare con un comunicato ancora più assurdo della decisione. Si sono mescolate parole a venvera: valori dello sport, partite ritenute a rischio nella scorsa stagione e giocate in campo neutro e rassicurazioni giunte da Istanbul sulla sicurezza in cui verrà blindata, con l'ausilio delle forze speciali, la Lottomatica. Lo spettacolo va avanti quindi, ma è triste vedere come il basket europeo, schiacciato dai calendari e dal nuovo contratto di sponsorizzazione con un colosso televisivo firmato un mesetto fa, metta in secondo piano l'incolumità dei suoi interpreti principali. Per l'Uefa Istanbul non è sicura, e la Juventus è rimasta a casa (anzi la gara rimandata col Galatasaray verrà giocata tra una settimana in campo neutro), per l'Uleb si. Ma intanto, con il preoccupante silenzio della Fip, si giocherà. E per Roma questa sarà una partita decisiva. Perchè le tre sconfitte consecutive fin qui accumulate (Barcellona, Aek Atene e Partizan in puro ordine cronologico) hanno messo la Lottomatica con un piede fuori dall'Europa. Per continuare a sperare di agguantare uno dei cinque posti utili per passare alla seconda fase la squadra di Bucchi dovrà cercare la vittoria. Non sarà facile, per i problemi ambientali, ma anche per l'indiscusso valore dell'avversario. Che presenta giocatori di spessore quali Joe Blair, ad un passo da Roma in estate, Melvin Booker, Kutulay e Rentias. La convincente vittoria di Milano ha mostrato una squadra in crescita. Le alchimie difensive mostrate contro la squadra di Caja potrebbero essere un'arma in più, in attesa che da domani poi si aggreghi al gruppo Cory Alexander. Il nuovo play-guardia deve sistemare alcune pratiche burocratiche, poi si metterà a disposizione di Bucchi che, se verrà tesserato in tempo, lo porterà in panchina contro la Benetton.