di LUCA CATTANI IL MILAN stasera contro l'Ajax (Amsterdam, ore 20.
Carlo Ancelotti, tecnico rossonero, per la sfida in Olanda, si affida a Inzaghi, che rientra in squadra dopo un mese di stop, alla ricerca del 50° gol con il Milan. Rientreranno in squadra anche Cafu, Kakà e Seedorf, ma non ci sarà lo squalificato Nesta. Capitan Maldini, perciò, è chiamato a stringere i denti (è fuori dalla gara con il Bruges): «Le mie condizioni sono buone ma il mio eventuale impiego sarà deciso solo qualche ora prima della partita». L'allenatore rossonero non si fida però dell'Ajax: «Sarà una partita estremamente delicata contro una squadra ben disposta in campo, temibilissima. La formazione? Maldini sta meglio ma verificheremo le sue condizioni ad Amsterdam, Inzaghi invece si è completamente ristabilito». Ancelotti ha le idee chiare. «L'Ajax non snaturerà il suo gioco, ci affronteranno con le armi migliori». Ma sembrano un pò spuntate. Oltre agli squalificati Grygera e Van der Vaart e degli infortunati Trabelsi e Pienaar, all'ultimo momento gli olandesi hanno dovuto rinunciare all'attaccante titolare, Wesley Sonck. Il tecnico Ronald Koeman ricorrerà così ai giovani e risponde così a Carletto: «Credo che per una volta non cercheremo di imporre il nostro gioco». Fin troppo chiara dunque la tattica di Koeman che non ha rinunciato ad esaltare le qualità del Milan e del suo capitano maldini: «È da Pallone d'oro». E un Pallone d'oro potenziale non si ferma proprio adesso. Anzi, proprio ora è il momento di prendere per mano la squadra e condurla a superare il primo turno. Insomma, il Milan è gasato, lanciatissimo in campionato e in Europa. E con poca voglia di farsi da parte.