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Milan, esame ChievoRossoneri di scena a Verona (ore 20.30, Gioco Calcio)

Carlo Ancelotti fa il punto della situazione dopo 15 giorni di assenza del suo Milan dal calcio ufficiale. «La condizione generale è buona - spiega il tecnico - anche se abbiamo qualche assenza. A parte quello pensiamo di essere in un buon momento». I brasiliani tornano da un lungo viaggio, che ha visto Cafu, Kakà, Dida e Rivaldo impegnati con la Nazionale nelle qualificazioni per il Campionato del mondo. «Cafu è stanco ma disponibile. In difesa abbiamo qualche emergenza. Maldini resta indisponibile così come Kaladze. Simic non si è allenato. Il portiere? Se Dida non è al 100% gioca Abbiati. Comunque mi sembra che i brasiliani abbiano giocato bene in Nazionale, Kakà e Cafu hanno fatto il loro dovere, ma non giocheranno dall'inizio a meno di emergenze». Questione Rivaldo? «Le voci dal Brasile arrivano talmente flebili che io non ci bado nemmeno». Inzaghi? «Sta bene, si è allenato, ha recuperato alla perfezione». Si torna a parlare del Chievo, un avversario al quale nello scorso campionato il Milan è riuscito a togliere solo un punto: all'andata a Verona fu una sconfitta per 3-2, al ritorno a San Siro uno 0-0: «Quest'anno il Chievo ancora non ha la continuità degli anni passati. La nostra difesa ha avuto l'anno scorso qualche disattenzione sui calci piazzati, e dobbiamo stare attenti al Chievo: i loro giocatori alti potrebbero essere un pericolo». Il Milan giocherà stasera (Gioco Calcio, ore 20.30), con la classifica già davanti agli occhi. «Per ora siamo dietro, sarà una giornata difficile per tenere il passo di Juve e Roma: noi vogliamo stare attaccati alla vetta».