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La scelta resa pubblica da Ron Dennis: «Vogliamo vincere il mondiale e ci stiamo attrezzando per farlo». Per l'asso nascente della F1 una stagione da separato in casa

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La conferma ufficiale è stata data da una nota della scuderia inglese, che ha confermato peraltro che i piloti della prossima stagione saranno ancora il finlandese Raikkonen e lo scozzese Coulthard. Il gran boss Ron Dennis ha annunciato così la scelta: «Vogliamo vincere il Mondiale e ci stiamo attrezzando sia nel breve che nel medio periodo. L'occasione di mettere sotto contratto un talento come Montoya era da non perdere e abbiamo deciso di concludere subito la trattativa». Il colombiano si è detto entusiasta di guidare una delle frecce d'argento tra quattordici mesi: «Sono eccitato all'idea di raggiungere la McLaren. Il Team è uno deiu più forti pretendenti al titolo, per me è una grande opportunità e non vedo l'ora di guidare la nuova macchina. Ora, però, devo concentrarmi al 100 per 100 per vincere il Mondiale 2003 con la BMV Williams». Già, il Mondiale 2004. Come è pensabile che un top driver e un top team possano accettare di restare separati per una intera stagione in attesa di un matrimonio annunciato da tempo? La sensazione è che aver reso pubblico l'ingaggio di Montoya serva alla McLaren per cercare di anticipare i tempi dell'arrivo del colombiano, mettendo alle strette la Williams, che mal gradirebbe di portare avanti lo sviluppo della nuova vettura con un pilota già promesso sposo di una rivale. Ufficialmente Frank Williams ha garantito che sia la scuderia che il pilota daranno lezioni di professionismo, ma certe dichiarazioni ufficiali lasciano il tempo che trovano. Sir Frank in realtà vuole mollare subito il suo gioiello portando a casa qualcosa di concreto, in termini di denaro o di contratto con un altro pilota di grido. E la McLaren, dal canto suo, deve trovare una scuderia in grado di rilevare il contrattone di Coulthard e forse solo la Jaguar potrebbe farci un pensierino. Così, alla fine della fiera, molto se non tutto, ruoterà attorno al destino di Fernando Alonso, lo spagnolo che ad agosto è diventato il più giovane vincitore di un Gran Premio di Formula 1. Il pilota della Renault è appetito dalla Ferrari per il dopo Schumacher e in patria già si vocifera di un precontratto firmato in vista del 2005 (ovviamente smentito dalle parti), di sicuro entro un anno la rossa deve capire le intenzioni di Schumacher per il futuro e valutare la posizione di Barrichello: continuare a puntare sul brasiliano o cercare una seconda guida in grado di fare da valletto a Schumi fino al 2006, per poi prenderne il posto come team leader? Alonso piace moltissimo a Frank Williams, che vorrebbe affiancarlo a Ralf Schumacher, ma per soffiarlo subito a Flavio Briatore serve una valigia piena di milioni di dollari (e forse più). Insomma, l'unica cosa certa è che Juan Pablo Montoya ha aperto il gran valzer dei piloti, in pista scenderanno altri nomi illustri.

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