Occhio a Bechmann bomber del futuro
Stiamo parlando di Tommy Bechmann, cannoniere di razza dell'Esbjerg e della Danimarca under 21. Bechmann è nato il 22 dicembre del 1981 ed ha iniziato a mettersi in luce nell'AGF Aarhus che con i suoi goals ha trascinato nella massima serie. Il 26 giugno del 2002 si è trasferito all'Esbjerg con cui ha firmato un contratto valido fino al dicembre del 2005. 1,83 per 80 kg, Bechmann è un destro naturale, veloce e potente, nonché assai bravo ad attaccare gli spazi e ad impallinare i portieri avversari. Per il suo modo di giocare e per il fisico ricorda molto da vicino il connazionale Preben Larsen Elkjaer, già campione d'Italia con il Verona nel 1984. Bechmann in campionato finora ha segnato 12 reti con un solo calcio di rigore: le ultime due le ha messe a segno domenica scorsa, nel due a zero maturato nella ripresa contro l'Herfolge. L'Esbierg, matricola e grande sorpresa della stagione, grazie alla sua doppietta è balzato in testa alla classifica, seppur a pari merito, approfittando del pari interno del Brondby contro l'FC Copenaghen, le due super favorite della vigilia. Il debutto con la nazionale under 21 è invece avvenuto nell'agosto 2002 contro la Scozia; un esordio bagnato da un gol che la stampa locale ha definito «pazzesco». In totale finora con la under ha segnato 11 reti in appena 13 gare, di cui ben 7 nelle qualificazioni europee. Il tecnico Flemming Serritslev di solito lo impiega a fianco di una torre (Augustinussen, centravanti dell' Aalborg) oppure come terminale di un tridente. Bechmann si trova a memoria con il compagno Jan Kristiansen, centrocampista esterno sinistro che milita come lui nell'Esbjerg. Nel club gioca con la maglia numero 4 (ma ciò non deve confondere), mentre in nazionale indossa l'11. La convocazione nella selezione maggiore per lui è più che prossima.