DOMENICA sera l'Italia torna in campo ad Ancona per il secondo test amichevole contro la Romania.
A proposito di assenti e presenti, è esploso un caso diplomatico tra il clan azzurro e le due squadre milanesi. Inter e Milan, infatti, non hanno gradito il trattamento riservato ai loro giocatori, convocati in massa rispetto ai due soli juventini presenti. Se poi consideriamo che in campo è sceso solamente Marco Di Vaio, per giunta in staffetta con Miccoli, mentre Nesta, Cristiano Zanetti e Vieri sono rimasti in campo 90 minuti e Materazzi è stato addirittura vittima di un infortunio, non è difficile immaginare quanto poco diplomatica sia stata la reazione dei dirigenti di Inter e Milan dopo la gara in Polonia. Guarda caso, Materazzi, Vieri e Nesta stavolta sono rimasti a casa (al pari di Miccoli), per non creare ulteriori turbative con le società meneghine. Per i 20 convocati dal Trap appuntamento oggi ad Ancona. Tornando alla fredda, triste notte di Varsavia, l'unica nota lieta per la nazionale è stato il «cucchiaino» di Antonio Cassano, un valore aggiunto per l'Italia di oggi e dei prossimi dieci anni. Il talento di Bari vecchia non ha esultato per pudore, ma ha già detto che se domenica ritroverà la via del gol contro la Romania stavolta darà libero sfogo alla sua gioia.