di TIZIANO CARMELLINI PELIZZOLI 7 In serata di grazia.

Bella e non facile la presa al volo su Conceiçao come la parata a terra sulla botta di Stankovic. ZEBINA 7.5 Parte bene e cresce durante la gara. Preciso, puntuale, non sbaglia un intervento su Stankovic che prova gli affondi dalla parte sinistra del campo. Corre in aiuto di Samuel quando la Lazio ci prova nel mezzo e svetta sulle palle alte anche quando va spalla a spalla con il lungo Corradi. La sua progressione regala a Capello un finale da incorniciare. SAMUEL 7.5 La solita roccia lì dietro. Capello gli chiede gli straordinari vista l'assenza di Chivu e lui timbra regolare il suo cartellino. Annulla tutto quello che arriva dalle sue parti con sicurezza a tratti imbarazzante e dirige la difesa con decisione e autorità. Una sola incertezza nel finale, ma non tale da poter macchiare una serata praticamente perfetta. PANUCCI 6.5 Parte piano ma poi arriva. Anche lui non sembra subire la pressione che arriva dal suo lato del campo e fa buona guardia. Da combattente qual è si ritrova sempre dove c'è da fare gruppo. Sale bene a centrocampo e permette ai compagni di andare in avanti senza problemi. EMERSON 8 Un caterpillar in mezzo al campo. Quando la Roma spinge è lì a mettere carbone in caldaia, quando i giallorossi si coprono si piazza cinque metri davanti alla difesa e fa la differenza. Nel finale diventa devastante e il gol è la giusta ricompensa a una serata che i romanisti ricorderanno a lungo. DACOURT 7.5 Sua la prima idea giallorossa della serata. La botta da fuori impegna Sereni a terra: poi ci prova di nuovo sempre da fuori. Si fa ammonire per un fallaccio sui Corradi, ma la cosa non lo condiziona ed entra deciso su tutti i palloni. Da continuità e quantità a un centrocampo che fatica all'inizio ma poi prende possesso del campo. LIMA 6.5 Corre su tutto quello che arriva dalle sue parti e dà un buon contributo di spinta e copertura. Recupera come sempre molti palloni, ma gli sfugge una volta Conceiçao che prova a battere a rete: ci pensa Pelizzoli. Poi rientra sul solito target e non tradisce Capello. TOTTI 7.5 Ha voglia e si vede. Gioca il derby da capitano vero, da romano. Il fatto è, che le cose, anche quelle più difficili, gli riescono così facili da passare quasi inosservate. Un paio di duetti con Cassano da cineteca, una punzione che costringe Sereni al miracolo e i soliti assist fantastici. Ci prova di nuovo da tutte le parti, ma non è ancora il suo tempo. CASSANO 7 A tratti spettacolari, gioca palloni di prima mandando regolarmente in affanno la retroguardia biancoceleste che si salva come può. Dà ritmo all'attacco giallorosso e non tradisce quando Capello gli chiede di giocare qualche metro più indietro. MONTELLA 6 Inizia facendo una cosa da grande attaccante lasciando sul palo il povero Negro. Poi non trova il tempo per battere a rete almeno un paio di volte, ma si vede che ha voglia. Capello lo cambia nel finale per la torre norvegese. CAREW 6 Entra nel finale e dimostra di essere da Roma. Protegge la palla da fuoriclasse vero e ha una progressione nel finale che ferisce l'orgoglio biancoceleste. DE ROSSI sv Per lui un ingresso nel finale che vale il primo derby. Ma quello vero, il suo, deve ancora giocarlo.