Ci sarà sicuramente Totti lasciato ieri a riposo a scopo precauzionale per un dolore alla schiena Un tentativo anche per mandare in campo Candela
Questa mattina la Roma si ritroverà a Trigoria per raccogliere forze e idee per affrontare i cugini della Lazio. Prima di scendere in campo per l'allenamento, lo staff sanitario renderà nota a Capello la situazione di quei giocatori ultimamente alle prese con l'infermeria. Nella maniera più assoluta non preoccupa il mal di schiena di Totti. Il capitano è stato tenuto a riposo contro i croati, ma puramente a scopo precauzionale e domenica sarà regolarmente in campo. Riprenderà il suo posto contro i cugini laziali anche Christian Chivu che per tutta la settimana ha smaltito il fastidio dovuto ad una distorsione alla caviglia sinistra e che si troverà alle prese con il suo primo derby romano. Ancora qualche problema per Candela che lamenta sempre un dolore al ginocchio che gli ha fatto saltare gli ultimi impegni, ma da considerare in recupero, della serie: tutti vogliono esserci. Fuori dai giochi Lupatelli che, la prossima settimana si sottoporrà ad una nuova operazione ai legamenti. Insomma, anche dopo i recuperi di Tommasi e Panucci, la rosa della Roma per la stracittadina è praticamente al completo. Tranne per una unità per la quale va fatto un discorso particolare: Marco Delvecchio. L'attaccante sta lavorando a parte, seguendo una tabella personalizzata, per guarire da una brutta distrazione muscolare riportata nell'ultimo ritiro azzurro. Molta fisioterapia, tanto sudore e soprattutto tanta voglia di rientrare. Fabio Capello alla vigilia del match contro l'Hajduk è stato chiaro su di lui. «Non si è allenato mai con il gruppo e quindi è impensabile che possa esserci domenica». Dette così potrebbero essere le classiche parole che vanno a spegnere qualsiasi velleità. Effettivamente il pericolo di una ricaduta esiste ed in questo caso lo stop per Delvecchio sarebbe ancora più lungo, ma in questi casi molto dipende da come se la sente il giocatore. Sta di fatto che negli ultimi due anni SuperMarco è sempre stato alle prese con degli infortuni prima di una stracittadina, ma ha sempre recuperato e, guarda caso, è sempre andato in gol. Questa volta però la patologia (distrazione al retto femorale) è di quelle che invitano alla cautela e potrebbe essere una delle prime volte che il tecnico goriziano non ha a disposizione l'uomo derby per eccellenza. Al momento della prognosi i medici furono chiari nel parlare delle sei settimane utili per il completo recupero. E la scadenza sul calendario è stata fissata per la trasferta di Bologna, ovvero la gara successiva a quella contro la Lazio. Che sfortuna. Capello dovrà privarsi a malincuore di chi detiene il record di marcature nei confronti dei cugini, ma siamo di fronte al classico caso che vede da una parte colui che ha segnato più di tutti alla Lazio e che quindi vorrebbe partecipare, dall'altra un allenatore combattuto tra la pura scaramanzia ed il preservare il più possibile un suo giocatore. In teoria, ma molto in teoria, nella vita dovrebbe vincere la ragione e quindi, se così fosse, Delvecchio rimarrebbe in tribuna, ma nel calcio questa tesi cade e se alla fine fosse proprio il giocatore a dire di potercela fare, il tecnico potrebbe anche inserirlo nella lista dei convocati, poi si vedrà. Ed allora? Aspettiamoci domani una conferenza stampa di Capello con la classica mano sotto il tavolo, della serie: non si sa mai.