Roma-Hajduk pensando al derby
Una partita difficile, soprattutto per la testa, contro una squadra che giocherà il match della vita e che proverà a portar via punti dall'Olimpico. «Come tutte le squadre dell'ex Jugoslavia — attacca il tecnico giallorosso — l'Hajduk è una squadra con buona tecnica e che gioca un ottimo calcio. Ho visto alcune loro partite e giocano sempre con un solo attaccante puntando molto sul contropiede: a quello bisognerà fare attenzione. Noi dovremo giocare la nostra partita con intelligenza, rimanendo concentrati senza pensare al derby. Ecco alla mia squadra chiedo proprio questo, di fare quello che ha fatto finora: giocare concedendo poco e creando molto». Il tecnico giallorosso è consapevole del rischio e allerta i suoi in vista dell'appuntamento di Coppa che vedrà in campo una Roma diversa. Ma non provate a chiamarle riserve, perché per Capello «ci sono venti titolari». Il risultato comunque è che in campo andrà tutta un'altra squadra rispetto a quella vista contro la Reggina o quella che affronterà domenica prossima la Lazio. E soprattutto non ci sarà Totti, tolto a sorpresa a metà pomeriggio, dalla lista dei convocati. Ufficialmente si è trattato di un errore di «battitura». Il capitano giallorosso salta così, l'esordio in Coppa Uefa: domenica c'è la Lazio e il tempo per un eventuale recupero è limitato. «Prima di un derby — spiega Capello — non è proprio il massimo dover giocare una partita di Coppa il giovedì. Noi avremo tre soli giorni per recuperare, mentre la Lazio, che ha giocato sabato e poi martedì, ne avrà cinque». Nessuna polemica, ma una constatazione dei fatti che mette la Lazio una spanna più avanti della Roma almeno dal punto di vista fisico. «Noi comunque domani (oggi, ndr) andremo in campo per essere competitivi su tutti e tre i nostri obiettivi. Daremo il massimo per fare bella figura». Capello non vuole parlare della Lazio e della debacle in Champions. «Non l'ho vista, ero a teatro a vedere la Traviata. Mi hanno detto che il risultato è stato più duro dei reali demeriti in campo. Certo, una vittoria infrasettimanale ti carica di più: il morale sicuramente è importante» spiega sull'argomento che potrebbe distrarre dall'appuntamento imminente di Coppa Uefa. C'è l'Hajduk e Capello vuole prima pensare a quello. La formazione Sulla squadra che scenderà in campo Capello come sempre non si è sbilanciato, ma sicuramente «Carew e Montella saranno del match». In difesa ancora riposo per Chivu con Dellas al suo posto sulla sinistra. Novità anche a centrocampo con il rientro di Tommasi a destra e D'Agostino a fare la spola tra centrocampo e attacco. Gli altri nel mezzo sono Emerson e De Rossi, con Lima sempre a sinistra: Candela non ce l'ha fatta e resta tra i non convocati. In attacco, appunto, Montella e Carew. Operato Lupatelli Ieri intanto Lupatelli è stato sottoposto, a Villa Stuart, all'artroscopia diagnostica per stabilire l'entità del problema al suo ginocchio destro. L'esame ha evidenziato una lesione meniscale interna con conseguente meniscectomia selettiva. Tralasciando l'indecifrabile comunicato dello staff sanitario giallorosso, scritto volutamente in «medichese», l'esame ha detto che Lupatelli dovrà essere operato di nuovo. Quando? Tempi, modalità e protagonisti sono tenuti segretissimi dal dottor Brozzi: difficile capire perché. In realtà il giocatore verrà operato di nuovo dal professor Mariani, sempre a Villa Stuart, probabilmente già lunedì prossimo.