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Inchiesta dell'Uefa, Mihajlovic rischia 5 giornate di stop

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Costerà caro infatti al giocatore serbo della Lazio lo sputo ai danni di Adrian Mutu martedì sera nel corso della partita di Champions all'Olimpico vinta dal Chelsea 4-0: l'Uefa ha infatti aperto un'inchiesta disciplinare e deciderà domani le misure da adottare contro il difensore biancoceleste, secondo quanto rende noto sul suo sito internet l'organismo europeo del calcio. Il brutto gesto di Mihajlovic, al 34' della partita, è stato ripreso dalle telecamere e verrà usata con ogni probabilità la prova tv per comminare la sanzione. Negli ultimi anni l'Uefa è stata particolarmente severa nel punire gesti del genere: nel gennaio scorso ha sanzionato con quattro turni di stop il centrocampista del Celta Vigo, Peter Luccin che aveva sputato contro un avversario del Celtic in una gara di Coppa Uefa. Mihajlovic, che è stato espulso per doppia ammonizione, salterà comunque il prossimo turno di Champions. Il serbo rischia comunque il massimo della sanzione, cioè 5 turni. Insieme al provvedimento dell'Uefa arriverà, contestualmente, la multa della società biancoceleste. L'entità del provvedimento sarà stabilito probabilmente solo domani, a margine della decisione Uefa, ma probabile che la multa si aggiri intorno ai 50 mila euro. Intanto i tabloid inglesi hanno definito il difensore un «Bad boy», per lo sputo rifilato ad Adrian Mutu: «Il ragazzaccio». Tutti i giornali britannici hanno dedicato ampio spazio al gesto del difensore serbo, protagonista di una serata nera nella quale «ha anche colpito ad un occhio il difensore John Terry, è stato espulso per due ammonizioni dopo i falli su Damien Duff e ha scagliato una bottiglia contro la panchina del Chelsea». Il Sun ha titolato «Ratzio», contrazione offensiva nei confronti della società biancoceleste e del giocatore. E Mutu, dopo essere atterrato a Londra, è tornato sull'argomento, precisando il suo pensiero. «Un orribile insulto: credo che Mihajlovic dovrebbe concentrarsi sul gioco - ha detto la punta rumena- anche perché ha bisogno di migliorare. Non ho reagito a quello che ha fatto perché metto sempre la squadra davanti a qualsiasi tipo di vendetta personale. Ha iniziato tutto Mihajlovic, senza che ci fosse stata alcuna provocazione: ha perso la testa senza riuscire mai a giocare bene». I tifosi, infine, si stringono intorno al difensore serbo: «ce ne fossero 15 di Mihajlovic».

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