La Roma tra i club «sorvegliati speciali»

L'autorità che controlla il mercato mobiliare italiano ha inserito la Roma tra le società quotate che sono sottoposte ad obblighi informativi mensili al mercato sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. La decisione è maturata dopo la mancata certificazione del bilancio al 30 giugno 2003 da parte della società di revisione Grant-Thornton «a causa dei possibili effetti connessi alle incertezze evidenziate in merito alla situazione finanziaria e alla continuità aziendale, nonchè al differimento a futuri esercizi delle svalutazioni dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori». Tra le informazioni che la società dovrà fornire al mercato c'è quella relativa all'indebitamento a breve e l'evoluzione dell'indebitamento previdenziale e tributario. Nel gruppo delle «sorvegliate speciali» c'è tra le altre anche la Lazio. Il comunicato La A.S. Roma non ha potuto pagare, entro la scadenza prevista del 3 novembre, i propri debiti tributari pregressi. Lo annuncia il club giallorosso in un comunicato. «Verificata l'impossibilità da parte della controllante Roma 2000 srl di rimborsare come programmato parte del proprio debito nei confronti della A. S. Roma spa, entro la data del 3 novembre, non è stato possibile provvedere, entro tale ultimo termine, al pagamento dei debiti tributari pregressi».