dall'inviato SERENI 6.
Perfetto su un colpo di testa ravvicinato di Fava nel primo tempo, sempre reattivo nelle uscite di piedi e prezioso nelle mischie finali. Saracinesca. ODDO 7.5 Il migliore in tutte le zone del campo. Stupisce la tranquillità nelle chiusure e per l'appoggio continuo in avanti. Merito suo dopo gli stenti dell'anno scorso, merito di Mancini che ne sta curando la crescita. Peccato per la squalifica col Chelsea perché avrebbe dato un contributo decisivo all'assalto agli inglesi. Fenomenale. NEGRO 6 Si vede che la forma migliore è lontana, ma non si arrende mai di fronte ad avversari insidiosi come Iaquinta e Fava. Sbaglia qualche appoggio, si riscatta nel finale con un paio di preziosi rinvii in area di rigore. Lottatore. MIHAJLOVIC 6 Commette un'ingenuità sulle rete dell'Udinese, ma è anche vero che, sul suo colpo di testa sbagliato, nessuno esce a contrastare Iaquinta. Si aggrappa all'esperienza ed evita anche l'ammonizione che poteva costargli il derby. Fondamentale. ZAURI 6 Forse per scelta tattica centellina le sue sortite in avanti. Preferisce coprire le spalle a Stankovic e gioca una gara dignitosa, senza eccellere in nessuna parte del campo. Gregario. FIORE 6 Primo tempo straordinario, ripresa anonima fino alla giusta sostituzione. Si macchia di un errore imperdonabile quando, a metà ripresa, non chiude la partita tutto solo davanti a De Sanctis. Per sua fortuna l'errore non influenza il risultato contro la sua ex squadra. Emozionato. DABO 6.5 Si mette al servizio della squadra con tocchi felpati e chiusure tempestive. Corre in aiuto di chiunque sia in difficoltà confermando di essere diventato un punto fermo della banda Mancini. Prezioso. LIVERANI 7 Fischiato dai tifosi dell'Udinese per il rifiuto estivo nell'ambito dell'affare Pizarro-Jorgensen-Alberto, gioca una grande partita. Rilancia l'azione, offre palloni invitanti ai compagni, regala aperture di classe cristallina. Perfetto. STANKOVIC 6.5 Con la fascia di capitano al braccio riscatta l'ultimo periodo negativo. Sta entrando in forma e Mancini fa bene a scommettere ancora sui di lui. Nel primo tempo è fantastico per la continuità con cui manda in tilt la difesa di casa, nella ripresa cala un po'. Granitico. CORRADI 6.5 Dopo la zuccata contro il Bologna, replica a Udine sfruttando un errore (l'unico) di De Sanctis. Nel secondo tempo sfiora il raddoppio con un colpo alla Maradona. Ariete. INZAGHI 6.5 Solito gioco, solito gol. Rispetta il marchio di famiglia scattando come un rapace sulla respinta corta del portiere avversario: complimenti alla mamma. Sale a quattro reti in campionato e anche Mancini, che lo fa giocare dall'inizio, si è convinto che va sfruttato il suo momento d'oro. Bancomat. LOPEZ 6 Entra nella ripresa quando la Lazio è in sofferenza. Ha poche occasioni per mettersi in mostra ma lotta fino all'ultimo per tenere alto il baricentro. Sacrificato. GIANNICHEDDA S.V. Venti minuti per recuperare la forma migliore in vista del doppio impegno Chelsea-derby. Una mezz'ora per difendere il vantaggio e prendersi l'applauso dei suo vecchio pubblico. Guerriero. FAVALLI S.V. Mancini gli chiede di sacrificarsi in nome del turn-over gioca solo i minuti finali. Inossidabile. Lui. Sal.