Moto, Honda-Rossi ormai è divorzio
Tanto c'è voluto per consentire alla Honda di prendere una decisione e porre fine al tormentone del rinnovo contrattuale con Valentino Rossi. Lo ha comunicato Carlo Fiorani, manager di Honda Europa, alla vigilia delle prime prove del GP della Comunità Valenciana, ultima prova del Motomondiale. «A conclusione di una discussione interna aziendale - ha riferito Fiorani - la Honda ha preso la sua decisione su Rossi». Quale? «Domani arriverà dal Giappone il direttore di Hrc, Kouji Nakajima, e insieme a lui ne parleremo con Valentino. Qualunque sarà la sua risposta abbiamo già deciso di non comunicare nulla all'esterno fino a gara conclusa». Perchè? «Ci sembra corretto non comunicare la nostra decisione in quanto questa potrebbe avere interferenze e influenzare non solo i risultati dei nostri ma anche quelli di altri piloti che potrebbero cercare di mettersi in mostra per...». Un «lapsus freudiano» troncato troppo tardi, quello del Jean Todt romano che ha, così, lasciato intuire che Honda ha deciso di divorziare da Rossi. «Domani - ha ripreso il discorso Fiorani - decideremo insieme a Nakajima quando riferire la nostra scelta». Non ci saranno rimpianti nel lasciare alla concorrenza un campione del calibro di Rossi? «In queste due ultime settimane abbiamo avuto tanti di incontri. Abbiamo analizzato tutto - ha concluso il manager europeo - e ce ne siamo dette e date di santa ragione ma alla fine la Honda ha preso una sua decisione univoca, la sua scelta migliore».