CHIAVE A BRUGOLA «È veramente raro che un pilota perda entrambi gli arti.
Se poi me le rompo di nuovo, basta una chiave a brugola del 4 e torno in piedi». (Alex Zanardi, pilota senza gambe, che il 19 ottobre è tornato a Monza per una gara del Campionato Europeo Turismo) COSE INUTILI Massima in uso nell'aviazione americana: «Le tre cose più inutili per un pilota sono lo spazio aereo che hai sopra, la pista che hai alle spalle e il carburante che non hai più nel serbatoio». ASTE Okkert Brits, campione di salto con l'asta, una volta si appese fuori dal balcone dell'albergo al sesto piano. Voleva dimostrare che avrebbe resistito reggendosi con una mano sola. Fu salvato dall'allenatore. IMPICCAGIONE Samuel Scott si tuffava dal ponte di Waterloo mimando un'impiccagione: a un certo punto la corda si spezzava e lui volteggiava in aria arrivando a mani unite nell'acqua. Ma nel 1841 la corda non si ruppe, il cappio si strinse ed egli finì effettivamente strangolato. SOTT'ACQUA Lurkine, stella dei varietà acquatici di fine Ottocento (piscine di cristallo erette in palcoscenico o nei pressi dei palazzi pubblici), stupì tutti rimanendo sott'acqua per due minuti, 51 secondi e 1/4. Era il 1881 e il record fu realizzato nel teatro di Oxford. Meglio di lei Elise Wallenda (alta meno di un metro e mezzo, torace di 67 centimetri): nel 1898 rimase immersa quattro minuti, 45 secondi e 2/5. Entrambe furono estratte dalla vasca prive di sensi. Sott'acqua, la Wallenda era anche capace di svestirsi, scrivere, cucire, mangiare e bere.