Arbitro consulta moviola in campo e annulla un gol

La televisione smentisce il suo assistente di linea e Hugo Rivera accetta il consiglio del quarto uomo

Rivera infatti domenica scorsa durante la partita Sporting Cristal-Sport Boys, un classico del calcio locale, ha annullato un gol che aveva appena convalidato dopo l'intervento del quarto uomo che aveva rivisto l'azione con l'aiuto di una moviola a bordo campo. «Accetterò la sanzione senza rimostranze, poichè so benissimo che ho preso una decisione contraria ai regolamenti», ha ammesso il direttore di gara. Il fatidico momento è avvenuto al 42' del primo tempo, quando lo Sport Boys era in vantaggio per 2 a 0 (ed ha poi vinto l'incontro per 4 a 2). In seguito ad un calcio di punizione, il portiere della squadra ospite, con una manata, è riuscito a respingere la palla giusto all'altezza della linea della porta. Rivera ha lasciato proseguire il gioco ritenendo che non l'avesse superata, ma quando l'assistente Juan Sulca gli ha segnalato il contrario, ha fischiato il gol. Apriti cielo. I calciatori dello Sport Boys sono subito esplosi in proteste, tanto che Rivera ha chiamato in causa il quarto uomo, Ivan Chang, il quale, dopo aver fatto funzionare la moviola, gli ha segnalato che la palla non aveva superato la linea della porta. E così l'arbitro ha finito per annullare il gol. «È stata una decisione difficile - ha spiegato Rivera al giornale - poichè l'ho dovuta prendere in una situazione piuttosto complicata». «Certo - ha continuato - quando m'è venuto in mente di ricorrere a Chang sapevo che tale passo era contrario al regolamento. Ma, in quel momento, mi son detto che era meglio che fosse fatta giustizia. Appunto per questo, anche senza aver visto personalmente la moviola, quando il quarto uomo mi ha fatto sapere che effettivamente non era gol, mi sono ricreduto. Anche perchè, poi, in fondo, avevo visto giusto». «Ed anche perchè, poi, non si continui a dire che noi arbitri siamo dei ladroni, che facciamo vincere le squadre con reti che non sono regolari», ha concluso Rivera. Fatto sta che la sua inedita decisione ha già scatenato un nugolo di polemiche. «Ha preso una decisione giusta ed io avrei fatto lo stesso», ha sostenuto l'ex arbitro internazionale Alberto Tejeda, attuale istruttore di giacchette nere nell'ambito della Confederazione Sudamericana di calcio.