All'assalto con Inzaghi-Muzzi

«Sta benissimo, gioca sicuramente». Il serbo quindi ci sarà. L'undici anti-Bologna parte dalla sua investitura, anche se negli ultimi due giorni in zona centrale sono stati provati, a turno, anche Giannichedda-Liverani-Dabo, con Fiore a destra e Lopez a sinistra. La novità, annunciata, della giornata, sarà infatti il tridente. Davanti spazio a Inzaghi e Muzzi (ieri provato Corradi), il Piojo, come detto, agirà da esterno mancino di centrocampo. Per garantire maggiore copertura centrale ecco Giannichedda, che tornerà in campo un mese dopo l'infortunio al ginocchio rimediato contro il Parma. Difesa scontata: Oddo a destra («lo vedo come terzino, non come centrocampista nel 4-4-2»), Stam-Mihajlovic al centro, Favalli a sinistra («avrà un turno di riposo ma più avanti»). A centrocampo quindi Fiore a destra, Lopez a sinistra, Giannichedda più Stankovic. In alternativa c'è sempre il collaudato 4-4-2, con Stankovic destinato ad agire come vice-Cesar. In quel caso spazio a Liverani, favorito su Albertini, in coppia con Giannichedda, e Lopez sacrificato sull'altare del tandem Inzaghi-Muzzi. Oggi, infine, sarà distribuito all'Olimpico un volantino firmato dal presidente Longo per sensibilizzare i tifosi-azionisti a presenziare all'assemblea degli azionisti che dovrà deliberare, entro il 20 dicembre, l'aumento di capitale riservato ai calciatori e ai dipendenti. Quel giorno servirà la presenza del 50,01% degli azionisti, per far decollare l'ultimo tassello del piano-Baraldi. Il futuro dell'amministratore delegato è ancora in sospeso ma la mancata firma sul volantino di oggi, in riferimento a un piano portato avanti proprio dal dirigente, suona tanto come un segnale di chiusura. Fab. Mar.