di FABRIZIO FABBRI TERZA sconfitta in quattro gare per la Lottomatica Roma, caduta a ...
Chiamati a reagire dopo il capitombolo interno contro Avellino, Myers e compagni hanno dato quanto potevano, e forse qualcosa di più, considerando la perdurante situazione d'emergenza ed il fatto di trovarsi al cospetto di una squadra di spessore. Che ha la fortuna di avere nella sue file il fin troppo rimpianto Jerome "genietto" Allen, capace di dettare i ritmi, segnare e prendere i rimbalzi. E in un'ottima serata dell'ex è arrivata anche la grande prova di Casey Schmidt che con i suoi canestri da fuori ha ferito l'orgoglio capitolino. Sconfitta dunque Roma, che domenica sarà di nuovo impegnata in trasferta a Teramo, ma mai doma. Capace di chiudere in vantaggio i primi 10', 18-20, grazie alla felice scelta di Bucchi di risparmaire il quintetto a Griffith a vantaggio di Bowdler, la Lottomatica ha proprio trovato nel centorne di Chicago un giocatore diverso. Eccezionale Myers e ottimo Tusek, bene Bennerman per 20', prima di scomparire. E così, dopo aver toccato il -14, 67-53, la Virtus è arrivata, sul 78-77 ad un passo dall'impresa. Liberi insaccati da Allen per l'80-77 e poi il fattaccio. Tiro da tre sbagliato da Myers e rimbalzo per Bonora che ha subito fallo sulla sirena. Dopo il suono per Cazzaro, uno dei giustizieri in grigio dello scorso maggio, prima per Bucchi. Polemiche e troppi sputi sull'ex coach, con poco stile da parte dei vincitori.