Lippi fa rientrare i titolari: «Con gli spagnoli vietato sbagliare»

Marcello Lippi, che per preparare l'appuntamento ha fatto ampio ricorso al turn over nell' incontro di campionato contro l'Ancona, non vuole però sentir parlare di qualificazione anticipata. «Odio fare questi discorsi prima di giocare - afferma il tecnico juventino - anche perchè quella di domani non sarà una partita facile. Se l'anno scorso non avessimo eliminato il Real Madrid nella semifinale della Champions, è probabile che la Real Sociedad avrebbe vinto il campionato spagnolo. Ha buoni giocatori, come Kovacevic e Nihat, che sono un'ottima coppia d'attacco». Getta acqua sul fuoco, Lippi, forse per spegnere eccessivi entusiasmi e dare ai suoi giocatori la giusta concentrazione. «Fino a quando c'è di mezzo la matematica - dice l'allenatore - non voglio sentir parlare di qualificazione anticipata. La partita di domani sera è soltanto un' occasione per fare un passo in avanti in classifica e per confermare ancora una volta la nostra forza». Sia in Champions League che in campionato, la Juventus non era mai partita così bene. «Penso sia un dato casuale - rivela Lippi - anche se rispetto al passato c' è una disponibilità diversa di giocatori non solo per quanto riguarda le qualità, ma anche dal punto di vista numerico. Anche gli impegni, però, sono cambiati: la nuova formula della Champions, con incontri ogni quindici giorni, mi permette di dosare meglio le forze del gruppo». Sin dall'inizio della stagione, infatti, Lippi ha spesso cambiato formazione. «E ci sarà qualche cambiamento anche domani sera - dichiara - altrimenti non avrebbe avuto senso il turn over di sabato contro l' Ancona». Ad eccezione di Del Piero e Legrottaglie, il tecnico bianconero può contare su tutta la rosa a sua disposizione. Rientreranno così dal primo minuto Thuram, Camoranesi, Nedved e Trezeguet. Quest' ultimo farà coppia in attacco con Di Vaio. Non ci sarà quindi Miccoli, l'autore della doppietta di sabato sera, come spiega lo stesso Lippi: «Miccoli andrà in panchina - spiega - schiererò dall'inizio Di Vaio, ecco perchè ho fatto giocare tutta la partita contro l' Ancona a Miccoli e non a Di Vaio. Sono tutti e due degli scattisti e devo dosare le loro forze. In questo gruppo c' è spazio per tutti, sopratutto in attacco». Tra i titolari di questa sera ci sarà anche Alessio Tacchinardi, che indosserà la fascia da capitano. «Stiamo giocando bene anche se non possiamo fare affidamento su Del Piero - sottolinea il cantrocampista bianconero - perchè nel gruppo abbiamo la convinzione di essere tutti importanti. Possiamo fare una grande stagione, sia in campionato che in Champions League, che dopo la delusione dello scorso anno, è il nostro primo obiettivo. Entrambe le competizioni, però, sono ancora lunghe e faticose». Secondo lo juventino al cammino bianconero si opporranno «in Champions League il Milan, il Real Madrid e il Manchester, mentre in campionato ci saranno la Roma e ancora i rossoneri. Bisogna però fare attenzione alle sorprese, come la Lazio, e a come reagirà l' Inter al cambio di allenatore».