La storia del guardalinee agente Ras
Troppo, decisamente troppo, per chi all'interno dell'AIA è considerato tra i migliori e più esperti assistenti di linea della nostra serie A, tanto che fino a poco tempo fa era il compagno di viaggio ideale di Collina. Poi, nel campionato precedente ai Mondiali del 2002, Appiah (allora al Parma) lo accusò di averlo apostrofato in modo razzista e Puglisi perse il posto nella rassegna nippocoreana. Dopo la mano di Inzaghi non vista nello scorso Milan-Roma, sollecitati anche dall'uscita della notizia che il buon Puglisi a Voghera fa l'agente della RAS, ovvero di uno degli sponsor istituzionali del Milan, Bergamo e Pairetto lo tennero lontano dai rossoneri per ben cinque mesi, fino a Brescia-Milan del 10 maggio. Gli stessi designatori sottolinearono che per ragioni di opportunità era meglio fare così, ma proprio loro lo hanno scelto per il big-match dell'altra sera, in cui lui ha colpito di nuovo. E' bene ricordare, infatti, che mentre gli arbitri vengono sorteggiati, i loro assistenti sono designati dal duo Bergamo-Pairetto. Fra. Bov.