L'Inter prova a dimenticare i guai

Dopo un incontro durato circa 3 ore, l'ex tecnico della Lazio ha raggiunto l'accordo con i nerazzurri. La riunione nello studio di Rinaldo Ghelfi, l'amministratore delegato nerazzurro, davanti al direttore generale Massimo Moretti e al consulente di mercato Gabriele Oriali. Sebbene non sia ancora arrivata la firma materiale del contratto, che arriverà mercoledì dopo aver risolto il contratto con la Lazio, Zaccheroni si è accordato per un contratto biennale da poco più di 2 milioni di euro complessivi. Un ingaggio, perciò, ben inferiore a quello del predecessore Cuper (3.6 milioni di euro) e a quello che percepiva con la Lazio (2.5 milioni). A proposito di Lazio, i biancazzurri, con l'assunzione di Zaccheroni all'Inter, risparmieranno 3 milioni di euro, tra l'ingaggio del tecnico e quelli dei suoi collaboratori Agresti, Guido e Baffoni, i quali lo seguiranno a Milano. Il neo tecnico interista abbandona alle 18.15 gli uffici di Ghelfi a bordo di un auto di rappresentanza dell'Inter. Nessuna dichiarazione, se non un «Parlerò mercoledì», tra l'altro a finestrini chiusi. Cuper, intanto, è rimasto trincerato nella sua residenza di Monte Olimpino. Nessuna dichiarazione alla stampa, in attesa dell'incontro risolutivo con i dirigenti interisti. Ora, infatti, bisogna discutere la liquidazione. Nelle ultime ore pareva l'argentino disposto a rinunciare all'ultimo anno di contratto, ma non è da escludere che decida di pretendere l'intero onorario (7.2 milioni di euro per due anni). Intanto, la squadra è a Mosca, dove stasera affronta la Lokomotiv Mosca. Corrado Verdelli, che ha svolto un allenamento a porte chiuse, ha parlato in conferenza stampa: «Sto vivendo un sogno da due giorni. Bisogna dimenticare il più in fretta possibile ciò pressione, nervosismo dei giorni scorsi. Senza essere presuntuoso, credo che avrei potuto tranquillamente allenare questa squadra per il resto della stagione. Cuper? Una persona davvero lodevole». Secco il commento di Javier Zanetti: «E' un momento difficile. Siamo tutti responsabili, però, nel calcio quando non arrivano i risultati il primo a pagare è sempre l'allenatore». Per quanto riguarda la probabile formazione, Verdelli si affiderà a un 4-3-1-2: Toldo in porta, J. Zanetti, Materazzi, Cannavaro e Coco in difesa. C. Zanetti, Almeyda e il turco Emre sulla linea di metà campo. Recoba dietro le due punte Vieri e Cruz.