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IPPICA: OGGI POMERIGGIO A TOR DI VALLE

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E' infatti il giorno del Derby Italiano di Trotto, di cui si celebra oggi la 76^ edizione, l'appuntamento di maggior rilievo della stagione, con i suoi 704 mila euro di dotazione, nonché il traguardo più ambito per i cavalli indigeni di tre anni, chiamati ad affrontarsi sulla distanza dei 2100 metri. Un autentico esame di laurea per una generazione, quella del 2000, che vede al via, anche quest'anno, i dodici soggetti scaturiti dalle batterie di qualificazione disputatesi non più tardi di due settimane fa. Fanno peraltro da degno contorno al Derby il tradizionale appuntamento con il «Gaetano Turilli», altra prova di gruppo 1 con gli anziani impegnati sulla medesima distanza, le Oaks, il «derby» al femminile con sedici partenti a confronto però sul miglio, e lo stesso Premio Consolazione, tra alcuni dei cavalli esclusi dal Derby nelle batterie di cui si diceva. Ma veniamo al clou, che ha indubbiamente nell'italo-francese Daguet Rapide il cavallo da battere. Dieci le vittorie in carriera per lui su un totale di dodici gare disputate: numeri che parlano chiaro e che, aggiunti alla guida di Pippo Gubellini, fanno dell'allievo di Maurizio Grosso il favorito d'obbligo. Ruolo peraltro scomodo nel Derby, visti anche gli esiti delle recenti edizioni, non ultima quella dello scorso anno, quando Concord Jet non mancò di sorprendere sulla retta d'arrivo. Nell'occasione, proveranno a frenare gli slanci di Daguet Rapide un ottimo Destroyer, a sua volta con curriculum di tutto rispetto, e Doctor Rex, con Roberto Andreghetti a caccia del bis dopo il successo nella passata edizione. In cerca di rivincita invece Arnaldo Pollini, oggi in sediolo all'outsider Dedalo Zac, mentre vantano certamente buone chance Da Sempre Par, in coppia con Antonio Luongo, Duke Di Poggio, con Fabrizio Ciulla in sulky, senza escludere Dordogne e Daurade, l'una affidata alla regia di Giampaolo Minnucci, l'altra a quella di Marco Smorgon, e Darsko Gar, seppure non al meglio nel periodo. Nel «Turilli» merita ovviamente la prima citazione Zinzan Brooke Tur, accanto a Freiherr As, Legendary Lover K e Pickaflick (da segnalare l'esordio tra gli anziani dei quattro anni Cipollini Mario, Cois Caf e Cantor Pf), mentre le Oaks propongono i nomi di Delia Di Jesolo, prima scelta nella compagnia, e di Dalmatica Gual, Drogheda Park e Debora D'Alfa, con Debby Joy, Damara Zn e Delfine Dei quali valide e possibili alternative. Anche quest'anno, come già nella passata edizione, l'incasso della manifestazione (5 euro il costo del biglietto d'ingresso) sarà devoluto all'AIDOS, l'Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo, al fine di sostenerne le iniziative soprattutto nei Paesi del Terzo mondo. Madrina del convegno sarà Vittoria Belevedere, mentre Beatrice Luzzi e Tiziana Foschi si divideranno il compito della conduzione. Non mancherà, anche questa volta, lo spazio dedicato ai bambini, con il Battesimo del Pony: un'occasione per salire in sulky e approfittare di una lezione a cura della scuola di Minitrotto diretta da Jori Turja. E accanto ai pony, la Fanfara a cavallo dell'Arma dei Carabinieri per un pomeriggio di festa da vivere tutti insieme.

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