di SIMONE PIERETTI Un invito a mettersi seduto e a stare zitto, una maglia sventolata sotto ...

Mancini ha deciso di metter fine alle manifestazioni di insofferenza dei suoi giocatori usando il pugno duro. A farne le spese è stato il malcapitato Sergio Conceicao che alla fine ha pagato per tutti. Il centrocampista portoghese non è stato convocato per la sfida di oggi contro il Chievo: questa mattina si allenerà a Formello. Agli occhi di tutti è sembrata una punizione nei confronti del calciatore lusitano. Tuttavia potrebbe essere stata anche una decisione tecnica, dettata dalle stesse condizioni fisiche del giocatore ancora non al meglio della condizione. Conceicao ha appreso la decisione dell'allenatore scorrendo la lista dei nomi appesa fuori dallo spogliatoio. Nessuna parola da parte di Mancini, che aveva ricevuto le scuse e le spiegazioni del portoghese giovedì mattina, alla ripresa degli allenamenti dopo la gara di coppa; nessun gesto di stizza nei suoi confronti, solo disappunto per una partita che si stava complicando. Ma le giustificazioni non sono bastate.