Male Albertini a centrocampo, fatica Stam: bene Fiore. Ottimo Liverani
Sui gol avversari può poco o nulla ma nella ripresa risponde presente su un paio di fendenti pericolosi del solito Poborsky. ODDO 6 Sulla destra spinge e sovrappone con continuità ma quando si tratta di contenere va in apnea come tutti i compagni. Non copre sull'incursione di Poborsky nel primo tempo e nella ripresa perde costantemente le tracce del folletto ceko. STAM 5.5 Sarà l'eccezione ma il gigante si concede una serata di scarsa vena. Non è irreprensibile nelle chiusure, soffre, anche lui, la grigia serata del reparto difensivo. MIHAJLOVIC 5.5 Esperienza e carisma ma anche tante indecisioni. Non è ancora al meglio della condizione, si concede qualche pericolosa licenza. Si fa coinvolgere dal marasma collettivo in occasione del gol di Poborsky, ma reagisce con una paio di bordate dalla lunga distanza. FAVALLI 5 Si fa cogliere impreparato in occasione del vantaggio avversario e costringe Mancini a dargli una «strigliata». Si dimentica Sionko, che gli sbuca alle spalle e firma l'1-0. Non incide in appoggio ed è stranamente assente, sempre o quasi, in fase difensiva. FIORE 6 Non brilla ma almeno ci prova. Tira di destro e di sinistro, prova a rovesciare il fronte con generosità. Inizia a sinistra, finisce a destra e rischia di far crollare l'Olimpico con una conclusione che Blazek neutralizza con difficoltà. Nel complesso arriva al segno positivo. ALBERTINI 5 Male: gioca un tempo ma non riesce a prendere le misure agli avversari. Si eclissa quasi subito, non trova i corridoi per gli inserimenti dei compagni e stavolta non permette alla Lazio di «girare». Non è aiutato dalla squadra, Mancini lo cambia dopo 45 minuti con il più concreto Liverani. STANKOVIC 5 Stazionario. Gioca sui livelli d'inizio stagione, cioè poco e in modo approssimativo. Non sposta gli equilibri, nel primo tempo è un disastro, poi prova almeno ad accelerare ma senza risultati accettabili. Anche per lui una serata da dimenticare in fretta. CONCEICAO 5.5 Sa che non può fallire ma gioca dall'inizio nella gara sbagliata. Confeziona un assist da manuale per l'inserimento aereo di Inzaghi, poi si sposta a sinistra. Confusionario ma generoso, sfiora il gol con un destro a effetto da applausi. Quando Mancini lo cambia non la prende benissimo: si ferisce una mano colpendo la panchina con un pugno. CORRADI 5 Si vede solo in occasione dell'assist per il primo gol di Inzaghi. Gira a largo, non fa mai la sponda, si ritrova nella morsa dei difensori dello Sparta e non fa granché per liberarsene. È troppo spesso fuori dal gioco dei biancocelesti. INZAGHI 7.5 Il migliore. Realizza lui la doppietta che fa risalire la corrente alla Lazio. Bomber di Coppa, ha l'argento vivo addosso. In questo momento è insostituibile. bello e istintivo il gol del vantaggio. SI procura da solo il riogre e va con autorità sul dischetto per realizzare il 2-2 del pareggio e mettere la sua firma sull'incontro: Mancini ringrazia. MUZZI 6.5 Entra e fa capire di essere importante. Scatta, corre e prova il tiro. Un destro al vetriolo fa gridare al gol, ma l'istinto di Blasek gli strozza l'urlo in gola. LIVERANI 6.5 Regala ordine al centrocampo. Buone un paio di intuizioni che smarcano i compagni. Gioca di prima e concede meno punto di riferimento agli avversari: la svolta dell'incontro. Fab. Mar.