Rivaldo divorzia dal Milan Sirene inglesi: a gennaio potrebbe finire al Manchester

Il campione brasiliano, ieri mattina, ha deciso di lasciare i rossoneri. Risoluzione consensuale del contratto con la società di via Turati. L'annuncio spetta all'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, che intorno all'ora di pranzo, indice una conferenza stampa straordinaria a Milanello: «La rescissione consensuale del contratto è da considerarsi a partire da oggi e che tutto è accaduto in assoluta amicizia e serenità. Si conclude l'avventura sportiva di Rivaldo al Milan. È durata poco, una stagione, ma è stata una stagione molto importante perché anche grazie a lui abbiamo vinto tanto in una annata meravigliosa. Sono trofei che rimarranno nella storia del Milan e nella storia personale di Rivaldo. Per questo lo ringrazio». È stato il brasiliano a chiedere di andarsene: «Il momento esatto in cui ho deciso è stato ieri sera: in quel momento ho deciso di lasciare. Ci stavo pensando, ne stavo parlando, ma ho deciso ieri e oggi chiudiamo il nostro rapporto. L'esclusione di Ancona è stata un momento, una situazione, forse la conferma che per me non c'era la possibilità di essere impiegato». Come detto, risoluzione consensuale, il che vuol dire che dal Milan è arrivata una sorta di buonuscita. Secondo indiscrezioni, il suo manager Arini avrebbe chiesto il 70% del contratto previsto fino al 2005. Tradotto in termini economici, poco più di 8 milioni di euro. Il Milan sarebbe venuto parzialmente incontro a questa richiesta con un "premio" di 7 milioni (60%). Il Milan, con questa operazione, risparmierà all'incirca 5 milioni di euro, 10 al lordo delle ritenute, concedendo, al giocatore la possibilità di scegliersi liberamente un club dove giocare. Nei giorni scorsi, c'era stato un sondaggio del Real Madrid, o meglio, un impegno da parte di Ronaldo a spendere una buona parola con il presidente Perez. In effetti, il Real ci sta pensando. Altre piste spagnole, il Deportivo La Coruna e l'Espanyol, ma il futuro di Rivaldo sembra essere Oltremanica: «Il fatto di aver giocato contro il Porto in Supercoppa Europea comporta che non posso scendere in campo in Champions League in questa stagione. In base alle attuali normative posso giocare in una squadra europea a partire dal prossimo mese di gennaio. C'è qualche possibilità in Inghilterra, ma valuterò tutto con calma, attenzione e tranquillità». C'è il Manchester United in prima fila: i red devils stanno cercando una seconda punta esperta in grado di poter affiancare Van Nistelrooy, ma dall'Inghilterra, vengono segnalate anche Liverpool, Middlesbrough e Arsenal. Si era parlato anche di Brasile, magari di un contratto di qualche settimana con il Palmeiras. Il giocatore, effettivamente, trascorrerà le prossime settimane in Brasile, ma per siglare un nuovo contratto attenderà la riapertura del mercato in Europa.