«Li battiamo e vinciamo il titolo»

I giallorossi si presenteranno al cospetto dei bianconeri senza troppi timori reverenziali, consapevoli che questa che è appena iniziata deve essere la stagione del riscatto. E il compito di prendere la squadra per mano per condurla verso traguardi ambiziosi, spetta al capitano, Francesco Totti. Ieri per il numero dieci si è diviso tra radio, televisioni e giornali, segno che le sue magiche giocate sono diventate un autentico fenomeno mediatico. «Siamo forti ed andiamo a Torino per vincere. Sono molto contento della squadra di quest'anno e secondo me siamo i favoriti per il titolo». È decisamente carico il capitano che ha lanciato la sfida alla squadra di Lippi. «Alla Juventus toglierei Del Piero e Buffon - ha detto Totti davanti alle telecamere di Sky - i bianconeri hanno sempre una grande fame di vittorie, ma noi stiamo bene e sono sicuro che non gli renderemo la vita facile». Il capitano ostenta sicurezza. «Una cosa è certa, a Torino saliamo con molta tranquillità. Anche se non dovesse andare bene, non sarebbe una cosa irreparabile». Nel periodo dell'infortunio, Totti ha lucidato bene gli scarpini per regalare giocate così belle da ripagare il prezzo del biglietto. «Mi sento bene e al Delle Alpi cercherò di ripetere la stessa prestazione contro il Brescia». E magari con quel tridente capace di azioni di una velocità diabolica. «È bello giocare con le tre punte, ci divertiamo e facciamo divertire la gente, questo è importante». È anche tempo di ricordi. «Nel 1985 ero bambino, ma ricordo quel bel tre a zero all'Olimpico, mentre da giocatore, non dimenticherò mai quel 2-2 nell'anno dello scudetto.