Milan, si apre la pista Salgado
Tra due settimane è in programma un incontro tra Ariedo Braida, direttore generale rossonero e Tullio Tinti, l'agente del regista. Il giocatore 24enne è vincolato al Milan fino al 2005 e dal summit, ormai alle porte, potrebbe scaturire un prolungamento del contratto fino 2008. L'ex fantasista dell'Inter si è dimostrato elemento fondamentale nel momento in cui Carlo Ancelotti ha deciso di riciclarlo nel ruolo di playmaker di centrocampo. E visti gli apprezzabili risultati, è ora fretta del Milan mettere al sicuro il contratto del giocatore. A Pirlo, se pur velatamente, starebbe facendo un pensierino il Barcellona di Rijkaard, anche se al momento, in via Turati, l'ex bresciano viene considerato incedibile. Rimanendo in Spagna, sta nascendo un caso intorno al nome di Michel Salgado, laterale destro del Real Madrid. Il presidente dei madrileni Florentino Perez ha ammesso di essere preoccupato per il rinnovo del contratto che scadrà il prossimo giugno. Questo perché - sostiene Perez - dietro si nasconde l'interesse di Manchester United, Arsenal, Chelsea e Milan. Il giocatore spiega: «Non sono certo preoccupato per questo rinnovo del contratto. Perez mi ha assicurato che presto ci incontreremo». Tuttavia, i suoi agenti Gines Carvajal e Alberto Tolda proseguono con contatti più o meno sotterranei che ben poco conciliano con la volontà di rinnovare il contratto del Real Madrid. In particolare con Chelsea e Manchester pare già siano stati intrattenuti dei contatti. Jorge Valdano, l'uomo mercato del Real, ha poco tempo a disposizione, visto che a partire dal primo gennaio, qualsiasi eventuale acquirente avrà facoltà di trattarne l'ingaggio senza dover corrispondere alcun euro al Real. È chiaro che il Milan, in quel ruolo, può rimanere relativamente tranquillo. Al termine della stagione il brasiliano Cafu avrà 34 anni. Sarà perciò premura dei rossoneri valutare eventuali alternative. Salgado è un nome che piace, tanto che lo scorso inverno, Adriano Galliani cercò di allestire uno scambio con Roque Junior.