Inter, Cuper ha riconquistato Moratti
La stampa inglese: Arsenal umiliato. Recoba verso Liverpool, Owen nel mirino
Massimo Moratti lo sa bene e, all'indomani dell'impresa della sua Inter a Highbury (celebrata anche dalla stampa inglese), ritorna sull'argomento. Il presidente interista ribadisce quei concetti espressi già negli spogliatoi londinesi: «Adesso voglio proprio vedere che cosa avranno il coraggio di criticarci. Cuper stavolta è stato perfetto. Lo ripeto, una partita così bisogna raccontarla ai nipoti. È inutile dire che mi sono ri-innamorato». Già, perché la Beneamata ha davvero annichilito l'Arsenal. Finalmente, si è vista l'Inter che Cuper ha sempre avuto in testa. Due ali vere, con Van der Meyde finalmente schierato a destra. Un impianto di gioco efficiente, grazie alla concretezza di Cristiano Zanetti e del pacchetto arretrato e alla fantasia di Emre. Insomma, pur priva di Vieri, l'Inter ha saputo incantare. Ora deve continuare così, magari recuperano il suo bomber. Magari cercando di sanare la spaccatura sempre più profonda tra il regno di Cuper (elogiato platealmente da Cruz) e Alvaro Recoba. Già, perché nel successo di Highbury non c'è stato posto per il «Chino». A dir la verità, l'uruguaiano non è mai rientrato nei piani del tecnico, che lo ha schierato talvolta seconda punta, talvolta esterno sinistro. Sempre con risultati scarsi. Il fantasista interista ha fornito un rendimento altalenante, lui così poco incline al rigido tatticismo cuperiano. E allora, logica conclusione di un tira-molla lungo due anni, meglio partire, andare Oltremanica, dove Recoba ha tanti estimatori. Alvaro non ci sta più a giocare un ruolo da comprimario, lui che per l'Inter si è addirittura dimezzato l'ingaggio. L'uruguaiano sa di non trovare posto nello scacchiere del mister a comincia a prendere in considerazione l'idea di un trasferimento. E allora ecco, per Recoba, profilarsi un futuro in Inghilterra. Il Liverpool lo stima da sempre. E i Reds metterebbero sul piatto della bilancia, per avere Recoba in gennaio, un'opzione per Michael Owen, scontento di un Liverpool da troppo tempo a secco di successi. Owen arriverebbe a Milano dopo l'Euro 2004, il Liverpool farebbe un bel po' di quattrini e Recoba troverebbe un abiente ideale, perché a 27 anni non può più aspettare. Sarebbe la soluzione ideale per tutti.