CORRADI: «IL GOL? UNO SCHEMA BEN RIUSCITO»

Peruzzi più Stam, la Lazio abbassa la saracinesca. Il trionfo dell'Inonu vive nella gagliarda interpretazione dei due alfieri difensivi. Esperienza, certo, bravura, indiscutibile, carisma, mica un optional. I biancocelesti si godono i riflettori e puntano forte su quella coppia magica capace di mortificare le velleità avversarie e mandare in orbita la nuova Lazio di Mancini. La squadra se li coccola, quasi a dire che i galloni da leader, quei due, se li sono conquistati sul campo. Parla Fiore, autore del gol sicurezza contro i turchi del Besiktas: «Con loro siamo più tranquilli, non c'è dubbio», e giù un sorriso che sa tanto d'investitura a oltranza. E poi ancora Corradi, ariete scelto della banda Mancini, lui che li vede dall'altra parte del campo. «Meglio averli come compagni. La loro sicurezza è disarmante». Al pensiero del centravanti si allinea anche l'estrno Conceiçao: «Sono due giocatori dei quali non si può fare a meno. Sono decisivi e ti permettono di giocare con più sicurezza: quando sai che lì dietro sei coperto, anche chi va in avanti lo fa con più tranquillità». Stam, nell'inferno di Istanbul, prima ha difeso per tre e poi s'è regalato il lusso di colpire al cuore le certezze turche. Uno schema, sì, ben riusciuto: blocco di Corradi, inserimento dell'olandesone glaciale. E dopo i giocatori arriva anche il Mancini-pensiero. «Stam è stato fenomenale, come sempre. Chi rinuncia a uno come lui?», domanda volutamente retorica del tecnico, che da manager ha fatto di tutto pur di non fargli accettare la corte dei club più importanti d'Europa. Infine loro, i protagonisti. Stam gongola: «Che bello, un gol così importante ti dà sempre morale» e Peruzzi sorride. «Ho fatto il mio», l'umile decalogo del portiere. Massimo Mauro, ex giocatore juventino, gli ha fatto i complimenti, direttamente all'Inonu di Istanbul. «Con un Angelo così in forma la Lazio può vincere lo scudetto. È tirato a lucido, non sbaglia una virgola, è reattivo come mai l'avevo visto. Stam? Beh, che dire. Un gigante». Già. Stam e Peruzzi. L'elisir dell'eterna giovinezza. Fab. Mar.